Mi chiamo marco, ho 28 anni e sono un medico con la passione per la fotografia. Sono nato a catania, città in cui vivo e lavoro.
Nonostante il percorso di studi, parecchio distante dalle passioni che nel tempo ho maturato, la fotografia ha rivestito sempre un ruolo molto importante nella mia vita.
Per quanto una macchina fotografica non sia mai mancata nel mio zaino, il primo vero approccio con una fotocamera manuale è avvenuto nel 2006 con l’acquisto della mia prima reflex digitale: la canon eos 400d.
Autodidatta, cresciuto grazie anche alle comunità online, ben presto ho cominciato a conoscere ogni aspetto della fotografia che, oltre ad essere un’importante mezzo di comunicazione, è una sublime forma d’arte.
L’approccio da appassionato, molto più che da fotografo di professione, mi ha permesso di crescere guardando orizzonti più ampi, seguendo le mie naturali inclinazioni.
Identificare un genere preferito è molto difficile per me, essendo alla continua ricerca di nuovi stimoli e traguardi e cimentandomi in progetti sempre nuovi e spesso diversi.
Oggi quelli che preferisco maggiormente sono la paesaggistica e la street photography. Della prima amo la possibilità di immortalare la natura che ci circonda così com’è stata creata, con armonia ed equilibrio; della fotografia di strada, invece, adoro cogliere gli aspetti di chi questa natura la vive e la abita ogni giorno, sfruttando l’immediatezza e la capacità di cogliere l’attimo.
Mi chiamo marco, ho 28 anni e sono un medico con la passione per la fotografia. Sono nato a catania, città in cui vivo e lavoro.
Nonostante il percorso di studi, parecchio distante dalle passioni che nel tempo ho maturato, la fotografia ha rivestito sempre un ruolo molto importante nella mia vita.
Per quanto una macchina fotografica non sia mai mancata nel mio zaino, il primo vero approccio con una fotocamera manuale è avvenuto nel 2006 con l’acquisto della mia prima reflex digitale: la canon eos 400d.
Autodidatta, cresciuto grazie anche alle comunità online, ben presto ho cominciato a conoscere ogni aspetto della fotografia che, oltre ad essere un’importante mezzo di comunicazione, è una sublime forma d’arte.
L’approccio da appassionato, molto più che da fotografo di professione, mi ha permesso di crescere guardando orizzonti più ampi, seguendo le mie naturali inclinazioni.
Identificare un genere preferito è molto difficile per me, essendo alla continua ricerca di nuovi stimoli e traguardi e cimentandomi in progetti sempre nuovi e spesso diversi.
Oggi quelli che preferisco maggiormente sono la paesaggistica e la street photography. Della prima amo la possibilità di immortalare la natura che ci circonda così com’è stata creata, con armonia ed equilibrio; della fotografia di strada, invece, adoro cogliere gli aspetti di chi questa natura la vive e la abita ogni giorno, sfruttando l’immediatezza e la capacità di cogliere l’attimo.