L'anconitana

Aree infestate: fognature, giardini, soffitte, cantine; spesso entrano in casa. Pericoli: aggressivi se affrontati, la loro urina è responsabile di diverse patologie, tra cui la pericolosissima leptospirosi, letale anche per l’uomo. Tracce: impronte, rosicchiamenti e feci delle dimensioni di un nocciolo di oliva Aree infestate: giardini, soffitte, cantine; spessissimo entrano in casa. Pericoli: viste le loro piccole dimensioni, si infilano dappertutto lasciando escrementi ovunque, specialmente su tovaglie e posate. Tracce: piccoli rosicchiamenti e feci delle dimensioni di un chicco di riso. Aree infestate: giardini, soffitte, cantine; spesso entrano in casa. Pericoli: viste le loro piccolissime dimensioni e la loro scaltrezza, si infilano dappertutto lasciando escrementi ovunque, specialmente su tovaglie e posate. Tracce: meno comuni dei topolini lasciano comunque piccoli rosicchiamenti e feci delle dimensioni inferiori ad un chicco di riso.

Disinfestazione zanzare Aree infestate: giardini ed aree verdi in genere, specialmente se umide, ombreggiate e con presenza di acqua stagnante. Pericoli: alcune specie, come la zanzara tigre, sono vettori di batteri e virus, che trasmettono attraverso le punture; sono in grado di provocare la morte dei conigli negli allevamenti attraverso la mixomatosi, infettandoli pungendoli nelle mucose del naso. Disinfestazione mosche Aree infestate: giardini ed aree verdi in genere, specialmente se in presenza di rifiuti, escrementi ed organismi (anche vegetali) in decomposizione. Pericoli: la frequentazione di escrementi ed organismi in putrefazione li rendono il vettore per eccellenza di batteri e virus. Disinfestazione pappataci Aree infestate: giardini ed aree verdi in genere, specialmente se umide e/o ombreggiate. Pericoli: oltre al fastidio per l’uomo, i pappataci sono i responsabile dell’infezione da leishmaniosi, che colpisce i cani. Disinfestazione blatte Aree infestate: tombini, fognature e tubature, spesso entrano in casa dagli scarichi delle acque chiare; molto attivi di notte e in assenza di luce. Pericoli: visti gli ambienti che frequenta, è un vettore di molteplici agenti patogeni, tra cui l’escherichia coli. Disinfestazione scarafaggi Aree infestate: cucine e dispense alimentari, domestiche e non. Pericoli: infezione delle derrate alimentari. Disinfestazione vespe Aree infestate: giardini, abitazioni, tetti con coperture in coppo, cassettoni delle serrande, cornicioni e grondaie; i nidi sono costruiti nei punti più soleggiati. Pericoli: caratteristica principale delle vespe è la capacità di effettuare punture ripetute da un solo individuo, sono pericolosissime se attaccano in sciame provocando shock anafilattico anche in soggetti non allergici, nei soggetti allergici una sola puntura può portare alla morte. Disinfestazione calabroni Aree infestate: di solito i nidi sono ubicati negli incavi dei tronchi, anche abbattuti o tagliati, ma non disdegnano cassettoni delle serrande, cornicioni e lo spazio tra finestra e persiana. Pericoli: il calabrone è forse l’insetto più pericoloso per l’uomo, causando, solo in italia, ogni anno, tra i 10 e i 20 decessi; una sola puntura, nei soggetti allergici può portare alla morte, l’attacco di uno sciame può risultare letale per chiunque. Disinfestazione tarli Aree infestate: abitazioni in genere, di cui attacca il mobilio in legno, forando e costruendo gallerie. Pericoli: non pericoloso per l’uomo, i danni prodotti sono soprattutto di natura economica, rovinando specialmente mobilia di pregio. Disinfestazione ragni Aree infestate: abitazioni in genere. Pericoli: le specie presenti in italia non costituiscono un pericolo per l’uomo o per gli animali domestici. Disinfestazione scorpioni Aree infestate: abitazioni e giardini, si rifugiano di solito nelle fessure tra rocce e/o mattoni. Pericoli: le specie presenti in italia non costituiscono un pericolo per l’uomo o per gli animali domestici. Disinfestazione processionarie Aree infestate: pino marittimo ad aghi lunghi. Pericoli: la peluria del bruco della processionaria del pino è estremamente urticante, provocando ustioni e piaghe alla pelle umana; è particolarmente pericolosa per i cani, visto che può penetrare nelle loro narici, causando il gonfiore delle vie aree e il conseguente soffocamento. Disinfestazione pulci Aree infestate: giardini ed aree verdi, abitazioni, ricoveri per animali Pericoli: le punture delle pulci sono particolarmente fastidiose, la suzione del sangue potrebbe causare malori ad uomini e animali. Disinfestazione zecche Aree infestate: giardini ed aree verdi. Pericoli: le zecche difficilmente si attaccano all'uomo, mentre sono frequenti le aggressioni agli animali domestici, da evitare assolutamente l'asportazione meccanica della zecca, in quanto la testa rimane attaccata all'animale causando infezioni. Disinfestazione coleottero dell’olmo Aree infestate: giardini e parchi dove sono presenti degli olmi. Pericoli: non presenta un pericolo per uomini o animali; è però un insetto molto invasivo, riuscendo a penetrare in casa anche attraverso le finestre e le persiane chiuse. Disinfestazione anobidi Aree infestate: cucine e dispense alimentari, domestiche e non. Pericoli: infezione delle derrate alimentari, dovuta a due specie in particolare: l’anobio del pane e l’anobio del tabacco. Anobio del pane (stegobium paniceum) Disinfestazione tignole Aree infestate: cucine, dispense e depositi alimentari, domestici e non. Pericoli: infezione delle derrate alimentari, dovute alle famiglie “plodia”, “ephestia” e “pyralidae” Plodia (plodia interpunctella) Aree infestate: siepi di bosso. Pericoli: nesuno per l'uomo, provoca il disseccamento delle piante di bosso, partendo dalle foglie. Disinfestazione formiche Aree infestate: giardini ed aree verdi in genere, spessissimo entrano nelle abitazioni. Pericoli: non sono segnalati pericoli per l'uomo, ma la loro presenza è altemente invasiva e difficilmente debellabile con metodi "fai da te"