La Strana Officina

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Si chiama così perché, sia nella guida che nell’estetica, assomiglia ad una moto special. Quest’opera è un restyling, ma rimane inalterato il sapore del vintage grazie alla sua forcella a parallelogramma e il fanale anteriore di ottone rivisto nel suo interno da una luce a led con ricarica usb. Telaio bianchi anni ‘30 con forcella a parallelogramma e verniciatura epossidrica camouflage modello desert. Sella brooks, piega manubrio modello curva danese, leve freno uni-ball laso. Ruote montate con mozzi sturmey archer a tamburo con cambio integrato 3 velocità. Dato il suo peso, si raccomanda l’utilizzo di questa bici in pianura.

La nostra “90 fluou” è caratterizzata da un telaio in acciaio columbus nivacrom costruito sul modello peugeot anni ’70 e verniciato con colori fluou con un richiamo agli anni ’90. Particolari interessanti sono il manubrio de la strana officina realizzato a mano in acciaio inox e saldato a tig per poi essere cromato, e le leve freno laso anch’esse in acciaio inox. Singolari anche le manopole in radica di pioppo e la luce anteriore che trova posto alla fine della conicità del manubrio, il quale è dotato di un attacco che fa da supporto a due levette cambio campagnolo. La bici monta un gruppo veloce anni Lo studio m. Completa la linea di accessori in legno tra cui la sella, le manopole e i pedali. ’80.

La strana officina è anche accessori e cura del dettaglio. Di seguito alcuni esempi della qualità che riusciamo ad ottenere grazie anche ai pregiati accessori che completano le nostre due ruote.