Giulia Tognarelli

Maddài è una interessante nuova realtà della milano gourmet. Dopo un'apertura del primo locale che proponeva focacce gourmet da asporto, maddài ha voluto ampliarsi proponendo un nuovo spazio, maddài premium, dove la focaccia si eleva nel piatto in porcellana, e dove è possibile effettuare un vero e proprio percorso di degustazione preparato da un'esperta brigata di cucina, in un locale di tendenza. Il gioco di contrasti tra venature lignee e muri blu da una parte, e ottoni luccicanti, carte da parati e arredi di design dall’altra, creano un ambiente familiare e di tendenza, che si pone come luogo di ritrovo privilegiato in una delle zone più trandy di milano, porta venezia. Un gusto che riporta al tema dell’autenticità, del nuovo, che nasce dal dialogo con la storia di quello che quel fondo commerciale è stato. Via melzo, porta venezia

Un ristorante per sedersi e gustare una cena come a casa propria: senza stress, senza camerieri, ordinando da soli senza fretta, pagando in anticipo per non pensarci più e godersi la serata, il cibo, la compagnia. Il concept di gesto si riflette nell’arredo e nei due orti verticali che decorano le pareti e nella coltivazione di piante aromatiche nel piccolo patio esterno. Sui muri i ritratti di personaggi che hanno compiuto gesti importanti, e le grafiche realizzate in collaborazione con funky fresh factory come se fossero immagini tracciate col gesso su una lavagna, supporto in continuo mutamento che si cancella e si riscrive sull’onda della creatività del momento. La graniglia riportata alla luce, le pareti effetto cemento grezzo, la lamiera naturale e il legno di recupero sono i protagonisti di questo ambiente, insieme al verde, sempre presente all’interno e all’esterno. Borgo san frediano

Le tre grandi vetrate invitano l’ingresso. Pochi elementi minimali e eleganti: le pareti con boiserie in ncs e stucchi e vernice istinto nella parte superiore giocano con i punti luce. I colori della terra per un ambiente dall’atmosfera casalinga. Le nicchie e le lampade in corten danno il nome al locale, a sottolineare un ambiente essenziale ma prezioso. Il banco bar , in due essenze di legno a contrasto cromatico, crea la quinta prospettica, affiancato dalla parete rosso terra che fa padrona con i riflessi della luce soffusa. | via il prato

Una vecchia falegnameria nel centro storico fiorentino rinasce. Sono stato eseguiti interventi minimi per trattenere la tradizione, così il pavimento viene ripulito ma lasciato con i colori assorbiti del duro lavoro di anni e anni, le pareti trattate a calce e spatola americana, i tavoli creati con piastrelle di parquet di recupero su basi di ferro. La musica, insieme alle specialità di pesce crudo, fanno da protagonisti. Marina non è solo lo chef ma a tarda serata si improvvisa rocker. Un ambiente caldo dove degustare un ottimo pesce crudo. Via maffia 1/c,