La giesse disinfestazioni interviene per disinfestare gli ambienti da insetti portatori di malattie infettive e da organismi potenzialmente patogeni. Questi servizi sono dedicati al debellamento di: zanzare, pappataci, mosche, cimici, pulci, scarafaggi e blatte. Le zanzare possono dare origine ad una vastità di problemi sanitari. Le problematiche per questi insetti si rinnovano continuamente a causa dell’adattamento di alcune specie ad ambienti le cui caratteristiche originarie sono state fortemente alterate dall’azione dell’uomo (flora, vegetazione, fauna, ecc), e nel contempo alla graduale ricolonizzazione delle zone boscate dalla malaria.
Il pappatacio spesso viene chiamato col termine di zanzara killer, anche se l’unica cosa che ha in comune con la zanzara è la sua necessità di doversi cibare di sangue per dare da mangiare alle proprie uova, e che è l’esemplare femminile a pungere. Si tratta però di un piccolo insetto, il cui corpo non supera i 3 mm con un colore che va da quasi bianco al quasi nero. è peloso e mentre punge dispone le ali ad angolo sopra l’addome.
Abbiamo poi le mosche ed i mosconi che li troviamo principalmente in ambienti a forte alterazione umana (centri urbani). Alcune specie hanno infatti bisogno dell’uomo per proliferare, mentre altre invece possono anche svilupparsi in ambienti più rurali. La durata della vita delle forme adulte è, mediamente, di 30/35 giorni ed è legata alla temperatura e al tipo di dieta. La mosca domestica si nutre di qualsiasi sostanza organica liquida o semi – liquida oltre a materiale organico solido che ha pretrattato con la sua saliva o vomito. La mosca deposita feci in maniera praticamente costante e questo è uno dei fattori che rende questo insetto un vettore di patogeni nefasto e molto pericoloso.
Le pulci sono insetti ematofagi obbligatori che si diffondono in ambiente urbano grazie alla presenza di animali da compagnia nelle nostre abitazioni, alla difficoltà di trovare molecole insetticide efficaci e alla scarsa conoscenza del ciclo biologico di questi artropodi. Le nostre abitazioni sono l’habitat ideale per lo sviluppo e il mantenimento delle pulci che infestano principalmente cani, gatti ma anche l’uomo. Sono molto temuti in medicina veterinaria a causa delle lesioni cutanee causate dalle loro punture sugli animali e sull’uomo.
Abbiamo poi le zecche, di cui molte delle patologie trasmesse da questi inetti sono definite “emergenti” per l’aumento delle segnalazioni negli animali e nell’uomo. Le probabilità per l’uomo di contrarre malattie trasmesse da zecche sono aumentate negli ultimi anni per via degli incontri più ravvicinati con la natura, con l’agriturismo e con l’incremento del numero dei cani nel verde pubblico che forniscono nuove opportunità di incontro uomo – zecca. Le malattie infettive trasmesse da zecche sono molte e possono essere patologie batteriche e virali.
Il controllo delle blatte rappresenta un settore molto importante. Non esiste ambiente in cui le blatte non riescano ad insediarsi creando disagi sul piano igienico–sanitario. Gli interventi di controllo sono di due tipi: disinfestazioni classiche, con l’impiego di disinfestanti ed attrezzature tradizionali e disinfestazioni moderne, con l’introduzione del monitoraggio ambientale e dei formulati gel. Questi interventi sono atti alla eliminazione delle principali due specie di blatte che prolificano: la blattella germanica (fuochista) e la blatta orientalis (scarafaggio). Ma si sta diffondendo anche la periplaneta americana (blatta americana). Le blatte sono insetti onnivori con abitudini notturne. Le uova delle blatte sono contenute nelle ooteche da cui usciranno giovani blatte. Gli habitat ideali sono rappresentati dai luoghi caldi ed umidi. All’interno delle industrie alimentari le zone più infestate sono rappresentate da crepe e da fessure nelle pareti e nei pavimenti, sotto i pavimenti, negli impianti elettrici, nei canali di scolo, ecc. Nelle abitazioni private i punti di maggior concentrazione di blatte sono rappresentati dalle cucine.