Claudia Del Core

Centro olistico e benessere. La richiesta è stata chiara sin dall’inizio: “claudia, per favore aiutami a lavorare meglio!”. Da qui è nato lo studio degli spazi, la nuova distribuzione degli interni che permette alle funzioni di sovrapporsi, modificarsi o coesistere all’interno di un luogo fluido, in cui l’energia positiva scorre, fa sentire a proprio agio e il benessere pervade. Il percorso parte dallo studio delle filosofie orientali, integrate alle regole frenetiche del mondo occidentale e che il progetto promette di risolvere, massimizzando ogni spazio in virtù delle attività di formazione e delle attività proprie del centro olistico. La sala principale è destinata ad ospitare gli allievi del centro. Il colore verde è la cornice perfetta per i corsi finalizzati al benessere del corpo umano: armonia, prosperità e salute i temi centrali, affinché si raggiunga l’equilibrio interiore. L’armadio ha una profondità tale da contenere i lettini dei massaggi, che verranno riposti dopo ogni corso per far posto alla sala futon, ricavata dalla chiusura del portale ad ante scorrevoli, garantendo la privacy ed estremo relax. Il legno, elemento base del progetto rappresenta l'origine, la ricrescita e la nuova vita: rappresenta la forza e la flessibilità. Grazie alla sua colorazione dona un’atmosfera calda e accogliente volta alla formazione di professionisti del settore intraprendenti alla continua ricerca di stimoli per accrescersi e svilupparsi. La sala massaggi è lo spazio riservato, il nucleo delle attività olistiche, fulcro della spiritualità e connessione interiore. L’elemento terra è richiamato dai colori delle pareti che rimanda al senso primordiale di serenità. Elemento acqua è nella sala da bagno, con rivestimenti lucidissimi, imperfetti, come la matericità degli elementi naturali che ispirano le soluzioni per “amrita om, filosofia del benessere”: il nuovo centro olistico. Progetto architettonico e degli interni, degli arredi e direzione lavori: claudia del core architetto Ph. Nico fiermonte fotografia

Villa gp sorge all’interno del complesso residenziale borgo a mare, a torre a mare (ba). All’ingresso si viene accolti in un open space che ospita il living, la cucina a penisola dal colore grigio intenso che vira sui toni del blu petrolio, e la zona pranzo in diretto affaccio sul giardino e la piscina esterna scoperta. L’ambiente contemporaneo è caratterizzato dal parquet dai toni caldi e intensi firmato listone giordano, che crea la tela su cui gli arredi creano la composizione finale. Elementi di arredo nuovi e già in possesso della proprietà convivono creando un ambiente elegante, in cui l’illuminazione è studiata per conferire le giuste atmosfere ad ogni ora della giornata. La lampada ad arco flos sul tavolo, barre led a filo e nascoste nel controsoffitto oltre ai proiettori esterni definiscono le funzioni di ogni angolo della casa. Dal living si accede alla zona notte tramite una porta scorrevole esterna. Nel disimpegno sono stati realizzati armadi a muro contenitivi a misura e una delle ante a specchio conferisce profondità all’ambiente. La camera da letto matrimoniale è caratterizzata dalla carta da parati, che con i suoi colori fa da fil rouge a quelli che sono degli elementi di arredo della camera e dell’intera casa: antracite, canapa e il colore della terra arsa di puglia. Gli eleganti lumi impreziosiscono l'ambiente. Un armadio a parete nasconde il passaggio al bagno in camera: un angolo privato, nascosto e di relax con il vano doccia interamente rivestito con il prezioso mosaico siroco di sicis, la cui eleganza è sottolineata dall’illuminazione dall’alto con effetto “wall washer”. Sobrio il bagno degli ospiti nei toni del greige, in contrapposizione al parquet. L'illuminazione dall'alto è data da barre led nascoste nel controsoffitto con effetto "wall washer". Infine, una delle camere della casa, è stata designata per essere polifunzionale. Gli armadi nascondono la zona lavanderia con lavatrice e asciugatrice, ma un angolo è stato destinato a una delle funzioni più ricercate negli ultimi tempi: il lavoro da casa. Una comoda postazione smart working completa di libreria dedicata per essere davvero al passo con i tempi.

Linearità delle forme e contrasti per una villa che sorge in un nuovo complesso residenziale in puglia. La zona giorno è separata dalla zona notte da una quinta scenica in cui il colore blu ha il ruolo comunicativo delle scelte architettoniche adottate. Non solo un atto decorativo. Il blu fa da sfondo agli scorrevoli realizzati a misura in rovere naturale e ne sottolinea i contrasti. L'alternanza dei pieni e dei vuoti è il fulcro compositivo per questi elementi che non svolgono solo funzione d'arredo, ma indicano la volontà progettuale di distribuire gli spazi sull'asse longitudinale, per garantire luminosità a tutti gli ambienti della casa. Elemento di giunzione tra gli armadi della zona giorno e la quinta è lo specchio e la sua mensola porta oggetti realizzata in rovere e a misura, completa di cassetti. La cucina è a penisola. Il contrasto tra gli elementi caratterizzati dal bianco ottico e quelli verticali nero antracite, è attenuato dagli elementi lignei d’arredo, posti a richiamare anche l’essenza del parquet naturale del pavimento. Il tocco morbido della cappa in legno sospesa da cavi in acciaio e il pannello in rovere che ospita le mensole in metallo pressopiegato e verniciato a polvere, conferiscono all’ambiente il giusto equilibrio. Se la zona giorno è caratterizzata da forti contrasti, la zona notte è dominata da linee più morbide, raffinate ed eleganti, anche se non mancano i contrasti. Sobrio e dalle allegre forme geometriche, il bagno degli ospiti. Luminosi contrasti e linearità delle forme hanno guidato l’intero progetto per questa villa che sorge in puglia, che nacque con il nome “oleandro”, in un nuovo borgo, borgo a mare.

Interno r è un intervento di progettazione che tiene conto dell'impianto distributivo preesistente e relative finiture. Un pavimento dal forte impatto e porte interne in legno naturale non potevano non essere accostati che ad arredi e decorazioni dal carattere deciso, dalle forme che seppur geometriche donano calore e morbidezza. Al colore è affidato il ruolo di liason tra gli ambienti così come si fa con il fondo di una tela e i segni grafici sono pennellate necessarie a imprimere il carattere dell'intervento. La carta da parati della collezione giò pagani di londonart, parete attrezzata turati t4, divani egoitaliano e cucina aster. Elemento giocoso simbolo del mood del progetto è la lampada a sospensione tam tam di marset. Progetto di interni a cura di claudia del core architetto Fotografia: berenice verga

Pasticceria "zucchero" con i suoi 400 metri quadri di dolcezza, racchiude in sè la magia che accompagna gli occhi di ogni bambino alla vista di dolcetti e pasticcini. Il progetto è ricco di simbolismo: incantesimi, dolci ingredienti e atmosfera calda e accogliente della pasticceria italiana. L'azzurro richiama i toni del carta da zucchero, l’effetto dell'acciaio cor-ten rimanda ai toni del cioccolato e della creme brullèe, il bianco alla panna e il rovere biondo a cialde e pan di spagna. Un mondo fantastico per bambini e fanciullini assopiti. Pasticceria "zucchero": dal progetto virtuale agli arredi su misura, dalla progettazione degli spazi operativi (laboratorio) alla zona vendita. Il progetto per un locale commerciale deve tener conto di tutti gli aspetti tecnici, tecnologici, funzionali ed estetici. Progettazione di interni, esecutivi di cantiere, esecutivi falegnameria, direzione artistica: claudia del core architetto Realizzazione e fornitura: francesco tunzi arredamenti + mtomniservice Direzione lavori: leonardo dell'aglio Opere edili e impianti: pcl immobili srl marco pinto Fotografia: berenice verga

L'intervento mira al restyling di una caffetteria sulla via nazionale a matera, in basilicata. Il verde e il rosa sono i colori che ispirano il progetto per un'atmosfera morbida e romantica, all'insegna di nuovi sogni e desideri per un team tutto al femminile! Le linee degli arredi mirano alla funzionalità e alla essenzialità delle forme, mentre il banco cassa è caratterizzato dal logo retroilluminato e dal motivo decorativo del tipico "codice a barre", così da essere certi della posizione della cassa. Il pavimento in vinilico richiama i colori naturali del teak e dona il tocco di grinta al locale, mentre la carta da parati firmata "now edizioni" fa da fil rouge tra tutti gli elementi. Progetto architettonico e di interni a cura di claudia del core architetto Contractor e forniture: lavermicocca corporation Opere di falegnameria: falegnameria masciopinto Opere e impianti: olintec + rs impianti Infissi e serramenti: belfmarc Pitturazioni e cartongesso: francesco petrozza pitturazione Rivestimenti: now edizioni, antonio colucci, tatone fiori Illuminazione: garofoli spa Fotografia: claudio cimaglia

Il progetto mira a una soluzione organica per la zona giorno e nello specifico, risolve con un unico intervento non solo le funzioni proprie di parete attrezzata, mobile tv, guardaroba, ma anche di collegamento alla zona notte attraverso l'inserimento di un portale scorrevole, che ne nasconde il passaggio. Progetto e disegni tecnici a cura di claudia del core architetto.

Flightmode.valencia è un progetto sostenibile, colorato, underground e realizzato con materiali poveri e di recupero. Si è optato per il minimo intervento, realizzando arredi con reti elettrosaldate e pannelli in osb. Espositori verticali con ganci per biciclette e rastrelliere su misura permettono di sfruttare più spazio possibile per il servizio di noleggio biciclette e merchandising. Le insegne al neon indicano le aree in cui è possibile usufruire dei servizi messi a disposizione, dai pacchetti turistici alle informazioni per l'affitto di case vacanze. Lo stile industriale e a tratti militare viene mitigato dalle cromie allegre dei led e dei pannelli verniciati che evocano la vena creativa della città, apprezzabile nella urban art del centro con i suoi famosi graffiti. Flightmode.valencia è un progetto, ma anche un nuovo modo di pianificare le vacanze e finalmente switchare su off. Project by claudia del core architetto Ph. Ilaria fortuna

La dimora storica necessitava di interventi puntuali e non invasivi. Il progetto ridona alla sala da bagno il suo ruolo: toni colorati e linee vintage per tornare ad essere il luogo in cui ritagliarsi momenti rigeneranti e di relax, in contrapposizione ai ritmi della vita moderna. Take your time, take it easy.

La volontà progettuale mira a mantenere la natura inconfondibile di una casa estiva costruita alla fine degli anni '70 e di cui si vuole mantenere viva l'identità. Gli interventi puntuali di manutenzione e risanamento vogliono esprimere i dettami dell'architettura modernista, dalle forme geometriche e rigorose, in cui le note di colore esprimono il carattere creativo di chi ha concepito il progetto. Vetropieno per dare leggerezza alla doccia in nicchia, il rigore artistico dell'utilizzo dei colori primari quali il giallo, il rosso e il blu come manifesto di una volontà intrinseca di rimanere in un'epoca passata, una dimensione statica ma moderna, sicuramente sempre attuale.

La richiesta del committente è stata chiara e irrevocabile: l'anima vintage dell'appartamento deve persistere altri 40 anni. Il progetto non fa altro che prestare attenzione agli oggetti di modernariato presenti, avendo rispetto per il luogo così pieno di personalità. La ricerca delle soluzioni di colore, rivestimenti e complementi ha virato su ciò che valorizzasse al meglio la relazione tra il passato e il futuro, senza snaturare l'essenza dell'appartamento. Nasce così questo interno ricco di colore, che custodirà i ricordi antichi e nuovi per molto tempo ancora...