Carlo Maria Maggia

Carlo maria maggia,1964, torinese di origine svizzera.
Dalla sua nonna , nota pittrice degli anni 40, acquisisce la passione per l’arte e per la natura e sin dall’eta’ di 8 anni inizia il suo percorso artistico dipingendo ad olio la realta’ che lo circonda.
Frequenta l’ istituto tecnico.
Una forte versatilita’ lo rende creativo in vare discipline. Da 14 a 26 anni corre in moto nei rally imponendosi a livello nazionale .
Progetta componenti di design per le competizioni automobilistiche creando diverse societa' nel settore .
L’amore per la natura lo porta ad interessansi profondamente di botanica, studia fiori e piante divenendo esperto scientifico e facendo una transustansazione creativa aristica progetta giardini,scrive libri, saggi ed estende il suo interesse a ricerche nel campo del verde e dello sfruttamento ecocompatibile delle risorse.
Vince 2 concorsi di realizzazione di spazi verdi a milano. A 30 anni fonda “l’officina dei giardini” azienda creativa riconosciuta per la progettazione di apparati decorativi per esterni ed interni ispirati alle stutture settecentesche (giardini d’inverno) svolgendo attivita' di sensibilizzazione del patrimonio storico artistico culturale.
I suoi giardini rappresentano per maggia opere d’arte che l’uomo artista crea non solo come funzione ma principalmente come rapporto di una riconoscibile tendenza artististica in cui la scienza botanica rende spirituale il luogo abitativo.
La sua continua ricerca lo porta a viaggiare per esplorazioni botaniche in luoghi lontani incontaminati del mondo. Famosi sono i suoi appunti in disegni/ progetti e immagini fotografiche
Scrive sulla rivista gardenia “giardini d’inverno” per l’editore umberto allemandi. Collabora al libro "jardin des alpes", (leonardo mondadori international)
Si trasferisce nel ponente ligure e specificatamente nel piccolo borgo di mortola, patria di uomini illustri, per perseguire la carriera artistica. In questo luogo tra terra, mare e cielo realizza il suo sogno: la casa della natura. La sua opera totale, un unicum nell’arte contemporanea. Un giardino sperimentale in cui dimorano e convivono oltre 10.000 piante ed arbusti. Da questo luogo d’arte e di vita attiva partono le sue opere che si diramano in spazi e luoghi atipici al sistema abituale dell’arte, ma sermpre nel rispetto dell’arte, della natura e della creativita’ umana.
Negli anni ha realizzato progetti ed interventi ambientali piantando piu' di un milione di diverse specie vegetali.
Per carlo maria maggia ogni suo progetto artistico-ambientale rappresenta sempre e comunque la sua opera d’arte in cui il messaggio e’ rivolto a tutti gli uomini del pianeta terra per un rispetto della nostra madre natura e per il miglioramento della societa’.
Le sue opere d’arte posseggono un alto contenuto innovativo e sociale.
Del lavoro di carlo maria maggia si sono interessati intellettuali dell’arte e della scienza, operatori e giornalisti poiche’ il suo lavoro non conduce verso un simbolismo, ma verso quella scientificita’ che porta per mano l’uomo verso la trascendenza artistica . Un nuovo mondo che maggia solitario e silenziosopercorre per il futuro dell’arte e per il futuro dell’umanita’.
Baronessa lucrezia de domizio durini



Carlo maria maggia ,is born in turin in1964, but his family come from switzerland.
He starts oil- painting since his 8 years old thanks to his paintress grandmother.
He has a technical secondary school diploma.
From his 14 to 26 years old he runs with moto and car rally competitions professionally .
He projects design components for car competitions setting up several companies in that field.
Being a botanist and a landscaper, he designs gardens,writes books and articles about green items,he makes reserches on special plants and on the way to use ecofriendly resources.
He wins two international garden contests in milan .
At 30 years old he founds “l’officina dei giardini” a company, leader in projecting exterior decorative apparatus inspired at the eighteenth-century (conservatories,pavillions,tents) working to sensitize and enhance the historic estate.
Maggia travels a lot,especially he makes botanical explorations in parts of the world totally wild.
He writes for the italian magazine “gardenia.”
He writes the book “giardini d’inverno” by umberto allemandi publishing house.
He contributes to the book “jardins des alpes” by leonardo mondadori international publishing.
He moves to mortola close to montecarlo, to pursue his artistic career,there he establishes an experimental botanic garden planting more than 10.000 plants and shrubs.
During his life till now carlo maria maggia has realized environment projects and actions in the nature,sowing about one million of different vegetable species.
He has performed artistic-environmental projects and as a rule,he patents his operas which contain an high social and innovative meaning.
Baronessa lucrezia de domizio durini

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Torino (TO)