Chiesa san gilberto
periodo: locazione: monteleone di spoleto_(pg) descrizione lavori: intervento di messa in sicurezza committente curia arcivescovile di spoleto-norcia progettista: ing. Natale d’ottavio, arch. Antonio cucci direttore dei lavori: ing. Natale d’ottavio, arch. Antonio cucci responsabile di cantiere: ivo boccanera tra gli altri lavori, il presente intervento ha previsto il restauro completo del campanile e di tutti i suoi elementi, il rifacimento del manto di copertura con coppi di recupero, la sostituzione dei fatiscenti morali di gronda in cls con morali in legno, il restauro del frontone della chiesa. Complesso san francesco
periodo: locazione: monteleone di spoleto_(pg) descrizione lavori: interventi di miglioramento sismico e consolidamento: committente curia arcivescovile di spoleto-norcia progettista: ing. Natale d’ottavio, arch. Antonio cucci direttore dei lavori: ing. Natale d’ottavio, arch. Antonio cucci responsabile di cantiere: ivo boccanera tra gli altri lavori, il presente intervento, ha previsto il rifacimento totale del manto di copertura con coppi di recupero e ondulina sottocoppo, l’incatenamento del loggiato alle pareti della chiesa, mediante chiavi immerse nella muratura, l’impermeabilizzazione delle pareti esterne, mediante applicazione di apposito prodotto della mapei (antipluviol s), il restauro del campanile e svariati interventi di scuci-cuci per il consolidamento delle pareti portanti. Chiostro san pietro
periodo: locazione: leonessa_(ri) descrizione lavori: restauro e consolidamento di palazzo mongalli ii° lotto, con recupero del chiostro di san pietro committente: comune di leonessa progettista: ing. Mauro calandrella direttore dei lavori: arch. Pino calandrella responsabile di cantiere: ivo boccanera edificio sotto la tutela della competente soprintendenza ai bb. Aa del lazio tra gli altri lavori, il presente intervento, ha previsto il restauro di tutte le facciate del chiostro, il ripristino delle antiche finestre e il consolidamento dei pilastrini in elementi lapidei, nonché un accurato restauro di tutti gli intonaci con malte simili a quelle originali e delle superfici pittoriche esistenti
chiesa san giovanni battista
periodo: locazione: bugian piccolo_cerreto di spoleto_(pg) descrizione lavori: consolidamento, adeguamento e miglioramento sismico committente: curia arcivescovile di spoleto-norcia progettista: arch. Giulia santovito, nicola tella direttore dei lavori: geom. Sergio carsetti responsabile di cantiere: renzo boccanera lavori di cuci scuci la principale operazione di consolidamento, realizzata sulla muratura portante, è stata eseguita mediante la lavorazione di tipo scuci-cuci. Essendo la stabilità dell'edificio gravemente compromessa, si è resa necessaria la realizzazione di specifiche puntellature in corso d'opera all'interno delle scuciture realizzate, al fine di evitare il collasso della struttura. La ricucitura della muratura è stata eseguita su tutto lo spessore del taglio (ovvero non a sacco come quella esistente), facendo attenzione a tessere ogni piccolo vuoto a vista presente. Questo al fine di garantire una maggiore aliqota della sezione di muratura reale, reagente a compressione e quindi un contributo positivo al miglioramento sismisco della struttura. Inoltre, per evitare spiacevoli assestamenti delle murature a seguito dei lavori di scuci-cuci effettuati, è stata realizzata una "rintostatura" attraverso piccole cogne di legno (vedi foto) a garantire una sorta di precompressione della malta. Tali operazione si sono rese possibili grazie ai macchinari e alla mandopera specializzazta di cui la costruzioni boccanera ivo e f. Lli dispone. L’arco dell’abside il consolidamento dell'arco dell'abside, è avvenuto secondo la serie cronologica di lavorazioni qui di seguito riportata: -puntellamento -catalogazione -rimozione di una corona di muratura al disopra dell'arco -rimozione delle pietre costituenti l'arco -esecuzione di micro perfori sulle pietre costituenti l'arco e fissaggio negli stessi, tramite resina epossidica di tondini di ferro, opportunamente lavorati per essere ancorati alla muratura. -rimontaggio dell'arco e stuccatura delle pietre. Catalogazione delle pietre le pietre a vista rimosse, sono state tutte attentamente sistemate a pie d'opera e preventivamente catalogate. Le pietre a vista lesionate o spaccate sono state riconsolidate in loco con iniezioni di collanti e cerchiature di filo di ferro. Le pietre a vista frantumate dalle sollecitazioni di compressione e da fenomeni di crioclastismo sono state sostituite con delle nuove pietre, appositamente ricostruite con materiali del posto. Perfori ed iniezioni la malta iniettata nelle murature è costituita da calce idraulica miscelata con basse dosi di cemento bianco tipo 425. I perfori sono stati fatti con una trivella avente diametro %%c. 40 mm, applicata ad un trapano a sola rotazione, in modo da non allentare le murature nell'esecuzione dei perfori stessi. La malta è stata iniettata con pompa a bassa pressione. Mulino idraulico del 1200
periodo: locazione: postignano_sellano_(pg) descrizione lavori: restauro architettonico e consolidamento strutturale del mulino di postignano. Committente: privato progettista: arch. Fausto bonucci, ing. Paolo poggioni direttore dei lavori: ing. Marco poggioni responsabile di cantiere: renzo boccanera ristrutturazione del mulino di postignano (xiii secolo) edificio sottoposto a tutela dei beni culturali, in particolare beni di cui art. 3 del d. Lgs. 490/99 mulino ed area di pertinenza sottoposti a tutela ai sensi della legge n. 1497/39 il mulino in questione è del tipo idraulico per la macinazione della farina, costruito nel medioevo in prossimità del borgo/castello di postignano, in corrispondenza del torrente argentina.