Bioclima con sede a potena picena (mc) esegue la pulizia di canne fumarie di ogni tipo per evacuazione fumi, camini, stufe, forni e ciminiere, utilizzando l'esclusivo sistema rotoflex che permette un lavoro accurato senza sollevare polvere.
Pulizia caldaie: a gasolio, salsa, pellet, emulsione (pulizia meccanica e con disincrostanti specifici)
Pulizia cappe aspiranti: cucine e romagne (rimozione e pulizia di tutti i grassi, lavaggio filtri, ecc.)
Pulizia condotti aria: (condizionata, aspirazione, ventilazione) + igienizzazione e sanificazione certificata.
Si esegue inoltre la manutenzione di stufe e caldaie a pellet o legna, e la disincrostazione di caldaie camino e canne fumarie catramate.
Il camino
Al contrario di quel che molti pensano, l’elemento fondamentale di un impianto di riscaldamento non è il bruciatore, bensì la canna fumaria..
Sotto ogni punto di vista, sicurezza, economia di esercizio, comfort, è la giusta progettazione, realizzazione e manutenzione del camino ad assicurare il massimo delle prestazioni all’impianto.
Acquistare una stufa costosa per collegarla ad un camino malfatto è uno spreco di denaro , oltre che un rischio grave per la sicurezza. La stufa non è un elemento autonomo: senza una buona canna fumaria, non c’è molto che possa distinguerla da un paiolo per caldarroste. L’uscita dei fumi dalla stufa non è una noia che si può risolvere "buttando un tubo fuori della finestra", come spesso si sente dire; è, al contrario, un problema delicato, che va risolto in maniera tecnicamente adeguata.
Se si sta valutando l’acquisto di una stufa, bisogna controllare prima di tutto il tipo e le condizioni della canna fumaria, se già esistente, o verificare la possibilità di costruirne una nuova: questa parte dell’impianto può essere la più costosa da realizzare. D’altra parte, se non si può avere un camino efficiente, è meglio rinunciare all’acquisto.
A cosa servono le canne fumarie?
Un camino assolve due funzioni. La prima, ovvia, è quella di e...
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Bioclima con sede a potena picena (mc) esegue la pulizia di canne fumarie di ogni tipo per evacuazione fumi, camini, stufe, forni e ciminiere, utilizzando l'esclusivo sistema rotoflex che permette un lavoro accurato senza sollevare polvere.
Pulizia caldaie: a gasolio, salsa, pellet, emulsione (pulizia meccanica e con disincrostanti specifici)
Pulizia cappe aspiranti: cucine e romagne (rimozione e pulizia di tutti i grassi, lavaggio filtri, ecc.)
Pulizia condotti aria: (condizionata, aspirazione, ventilazione) + igienizzazione e sanificazione certificata.
Si esegue inoltre la manutenzione di stufe e caldaie a pellet o legna, e la disincrostazione di caldaie camino e canne fumarie catramate.
Il camino
Al contrario di quel che molti pensano, l’elemento fondamentale di un impianto di riscaldamento non è il bruciatore, bensì la canna fumaria..
Sotto ogni punto di vista, sicurezza, economia di esercizio, comfort, è la giusta progettazione, realizzazione e manutenzione del camino ad assicurare il massimo delle prestazioni all’impianto.
Acquistare una stufa costosa per collegarla ad un camino malfatto è uno spreco di denaro , oltre che un rischio grave per la sicurezza. La stufa non è un elemento autonomo: senza una buona canna fumaria, non c’è molto che possa distinguerla da un paiolo per caldarroste. L’uscita dei fumi dalla stufa non è una noia che si può risolvere "buttando un tubo fuori della finestra", come spesso si sente dire; è, al contrario, un problema delicato, che va risolto in maniera tecnicamente adeguata.
Se si sta valutando l’acquisto di una stufa, bisogna controllare prima di tutto il tipo e le condizioni della canna fumaria, se già esistente, o verificare la possibilità di costruirne una nuova: questa parte dell’impianto può essere la più costosa da realizzare. D’altra parte, se non si può avere un camino efficiente, è meglio rinunciare all’acquisto.
A cosa servono le canne fumarie?
Un camino assolve due funzioni. La prima, ovvia, è quella di evacuare i fumi della combustione ad una altezza dal suolo sufficiente a favorirne la dispersione e renderli innocui. In questo senso bisogna tener conto di una serie di norme sanitarie e di sicurezza di cui si parlerà più avanti. La seconda funzione è quella di costituire il "motore" della combustione. L’aria non entra "da sé" nella stufa.
Il camino è un motore statico, cioè senza parti in movimento, il cui compito è di spingere l’aria comburente nella camera di combustione, rendendola così possibile. Perché avvenga la combustione, sono necessarie tre cose:
L’alta temperatura;
Il combustibile;
L’aria comburente.
L’alta temperatura è assicurata dal confinamento della combustione nella camera di fuoco, il che consente di farla proseguire anche in presenza di una quantità di ossigeno relativamente ridotta, e di bruciare anche gas con ignizione difficile. Questo compito è assolto dalla stufa. Il legno, ovviamente è il combustibile. Il terzo fondamentale elemento, il comburente, cioè l’aria, è fornito alla combustione dalla canna fumaria.
Per svolgere il suo compito la canna fumaria non impiega altro che le caratteristiche stesse della combustione: i fumi e l’alta temperatura. Per questo un impianto a legna è una macchina semplice; per questo, con un minimo di manutenzione, può durare più a lungo di qualunque altro tipo di impianto di riscaldamento.
Come funziona una canna fumaria?
Il funzionamento di un camino si basa sul principio dei vasi comunicanti, che prevede che un...
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