La mia filosofia:
"insisterei sul fatto che nobiltà, purezza, comprensione intellettuale, bellezza plastica e l’eterna qualità delle proporzioni rappresentano le gioie che l’architettura può offrire e che ciascuno può comprendere" ...le corbusier
Oggi la figura dell’architetto sta ritornando ad avere la giusta collocazione all’interno dei diversi ambiti, residenziale piuttosto che metropolitano.
I nuovi studi, i nuovi materiali, la reinterpretazione dei vecchi, fa si che oggi le soluzioni siano sempre più funzionali, intelligenti e di alto livello estetico.
L’approccio ad un progetto, lo sviluppo dell’idea, lo studio del dettaglio e la realizzazione dell’opera è lo schema lavorativo che amo utilizzare e che utilizzo per intraprendere insieme alla committenza il cammino che porta al compimento dell’opera.
Come ogni cammino che si rispetti si affrontano tutti i momenti con un supporto di presenza continua e con un aiuto per individuare ciò che sia meglio per la committenza, per realizzare non quello che voleva, ma ciò che non si era riusciti a immaginare.
La qualità dello spazio è qualcosa di oggettivo...
Plasmarlo insieme con un percorso costruttivo è ciò che mi rende innamorato di questo mestiere, e ciò che me lo fa affrontare per "cucirlo addosso" a chi mi affida i propri sogni e le proprie speranze.
La mia filosofia:
"insisterei sul fatto che nobiltà, purezza, comprensione intellettuale, bellezza plastica e l’eterna qualità delle proporzioni rappresentano le gioie che l’architettura può offrire e che ciascuno può comprendere" ...le corbusier
Oggi la figura dell’architetto sta ritornando ad avere la giusta collocazione all’interno dei diversi ambiti, residenziale piuttosto che metropolitano.
I nuovi studi, i nuovi materiali, la reinterpretazione dei vecchi, fa si che oggi le soluzioni siano sempre più funzionali, intelligenti e di alto livello estetico.
L’approccio ad un progetto, lo sviluppo dell’idea, lo studio del dettaglio e la realizzazione dell’opera è lo schema lavorativo che amo utilizzare e che utilizzo per intraprendere insieme alla committenza il cammino che porta al compimento dell’opera.
Come ogni cammino che si rispetti si affrontano tutti i momenti con un supporto di presenza continua e con un aiuto per individuare ciò che sia meglio per la committenza, per realizzare non quello che voleva, ma ciò che non si era riusciti a immaginare.
La qualità dello spazio è qualcosa di oggettivo...
Plasmarlo insieme con un percorso costruttivo è ciò che mi rende innamorato di questo mestiere, e ciò che me lo fa affrontare per "cucirlo addosso" a chi mi affida i propri sogni e le proprie speranze.