Fondatore dell'azienda è stato donato basile che, dopo una lunga e dolorosa prigionia in libia durante la seconda guerra mondiale, al rientro in patria decise di iniziare un'attività autonoma sfruttando la sua conoscenza della "posa" dei mattoni. Con grande intuito individuò fonti di guadagno nel fabbricare e commerciare tali manufatti .l'azienda che era partita con pochi operai, nel corso degli anni si è ampliata affiancando ai pavimenti e rivestimenti la lavorazione del marmo. Quest'ultima attività ha raggiunto l'apice con rocco basile che con passione ha sempre lavorato con il padre e ha , poi , perfezionato la sua tecnica frequentando la scuola del marmo "pietro tacca" di carrara.
Alla morte di rocco è subentrato il figlio donato che con spirito innovativo e lungimirante ha portato l'azienda ad alti livelli di qualità e prestigio: nel 2000 ha aperto uno show room; ha ottenuto il premio "italia che lavora" nel dicembre 2001 e il premio "mercurio d'oro" della comunità europea nel giugno 2002.
Fondatore dell'azienda è stato donato basile che, dopo una lunga e dolorosa prigionia in libia durante la seconda guerra mondiale, al rientro in patria decise di iniziare un'attività autonoma sfruttando la sua conoscenza della "posa" dei mattoni. Con grande intuito individuò fonti di guadagno nel fabbricare e commerciare tali manufatti .l'azienda che era partita con pochi operai, nel corso degli anni si è ampliata affiancando ai pavimenti e rivestimenti la lavorazione del marmo. Quest'ultima attività ha raggiunto l'apice con rocco basile che con passione ha sempre lavorato con il padre e ha , poi , perfezionato la sua tecnica frequentando la scuola del marmo "pietro tacca" di carrara.
Alla morte di rocco è subentrato il figlio donato che con spirito innovativo e lungimirante ha portato l'azienda ad alti livelli di qualità e prestigio: nel 2000 ha aperto uno show room; ha ottenuto il premio "italia che lavora" nel dicembre 2001 e il premio "mercurio d'oro" della comunità europea nel giugno 2002.