Bartolomeo Fiorillo

Progetto

Allestimento di uno show-room

Allestimento di una "boiserie", più ante cappottiera.

Casa sd_id

Appartamente smcv

Reception

Ristrutturazione parziale di un appartamento degli anni 70

L’alloggio in esame, fa parte di una palazzina costruita negli anni sessanta. I lavori eseguiti, sono stati di ristrutturazione parziale interna e ripristino e messa a norma dell'impianto elettrico. Per tanto l’intervento è stato pensato come un rinnovamento dell’alloggio, con una nuova disposizione dei corpi illuminanti alloggiati in parte nella controsoffittatura (realizzata nella zona living e nel corridoio “disimpegno” di accesso agli altri ambienti quali: cucina; studio; letto; bagno; letto), la quale diventa oggetto stesso di arredo. Restando nella zona living, si è poi pensato di abolire i due radiatori del riscaldamento e rivestire da una parte la parete con una pietra ricostruita scura, in modo da definire l’ingesso e mettere in risalto il resto dell’ambiente, mentre al posto dell’altro radiatore, si è scelto di montare un radiatore dal design unico ( un radiatore progettato dalla tubes), avendo una doppia funzione, quella di calorifero e allo stesso tempo di un oggetto di arredo. Per questo motivo ed in virtù delle scelte fatte, il primo quesito da risolvere era quello di abolire quel giallo pallido che da tempo rendeva tutto l’alloggio quasi anemico e depresso. Il secondo di rendere gli ambienti più luminosi e vivi. Per questo la prima cosa è stata quella di pensare a dei colori e si è così espressa l’esigenza di dare dei toni alle pareti. E quindi sono stati pensati e studiati dei colori e dei parati, in modo da rendere l’intero appartamento più vivo, luminoso e allo stesso tempo caldo e accogliente. I parati , associati ai colori scelti, hanno creato negli ambienti che li ospitano quasi delle opere d’arte, accogliendo e avvolgendo in modo fiabesco chi vive questi stanze senza stancarli. Tra queste stampe, ne va sottolineata una disegnata dal noto designer “karim rashid”. Inoltre le due immagini presenti nella zona living, sul divano e nel disimpegno, sono opere del fotografo" luigi spina".

Crystal bar…concepito e pensato come un oggetto di design, dove ogni elemento potesse diventare complemento di arredo, dove il bianco fosse il colore dei colori, il colore allo stato puro… la tela che colori a modo tuo. Il bianco è assoluto, ed è una realtà nuova in questo caso, che sa stupire, è la pura esperienza interpretata in modi diversi, quella dell'intrattenimento, dove in un locale può diventare il tempio per una nuova generazione ricca di fascino, dove il classico, lascia spazio al moderno, dove l'ambiente si trasforma in un luogo di incontro ricco di emozioni, di fronte ad un riflesso detto comunemente: "the white experience"! ,. . Bianco e giochi di luce, è l'arte del tempo libero, al centro del tuo mondo sempre in movimento, connesso e globalizzato…dove l’arte incontra la cultura ed il benessere visivo che offrono riposo per chi vuole rallentare la frenesia del tempo e riassaporare il giusto equilibrio di un momento in compagnia, da una piacevole pausa che va dai 3 minuti del caffè al banco, al prolungato momento di aggregazione tra amici, anche fino a notte fonda…il caffè, la pasticceria…un dolce gustato in compagnia devono essere capaci di attrarre piuttosto che lasciarsi attraversare dagli avventori, ciò accade solo denunciando, con un pò’ di spregiudicatezza, la propria funzione di motore della socializzazione rendendo l’individuo elemento di un gruppo di una unità e non unico e solo. In poche parole non solo un locale nuovo, ma un ambiente con una doppia veste, che di giorno è illuminato dai suoi riflessi di bianco, di notte, la magia delle luci crea riflessi di colori, avvolgendo l’ospite in un gioco quasi fiabesco. L'arredamento minimale con la prevalenza di bianco, abbinato al sapiente utilizzo di diversi materiali, amalgama il tutto creando angoli eleganti e rispettosi per l’ospite e per l’ambiente stesso. Le distese di vetro con riflessi di specchio, si alternano tra il bianco, il rosso ed il nero, facendo così da quinta alle luci chiare che uniformano il tutto e alle luci con variazioni cromatiche che si adattano ad ogni tipo di avvenimento, creando sempre un atmosfera diversa. L' attenta progettazione, la cura dei particolar, l’attenzione dei rivestimenti ha permesso di realizzare e sposare un “lounge bar and pastry shop” (bar pasticceria), garantendo un risultato ottimale, sia in termini estetici che di design. Il “crystal coffee”, una realtà nuova, candidato a guadagnarsi il titolo di lounge bar di riferimento.

Il locale il locale è disposto al piano terra di un fabbricato di recente costruzione con pianta a (l), confina con altri locali lungo tutto il perimetro del fabbricato. Lo stesso, affaccia su un ampia area cortilizia pertinenziale ed annessa. Le strutture portanti sono in cemento armato, con solai piani laterocementizi, con una altezza di piano di ml 3,30. Al locale in esame adibito ad “asilo nido, ludoteca e baby parking”, vi si accede da quattro ampie aperture, la sua forma a (l) definisce in modo regolare i vari spazi in due ali, una per la sezione gioco, laboratorio, prima accoglienza, manipolazione, ed attività ludiche; l’altro ospita i servizi, quali wc, refettorio, dormitorio e cucina.

Il negozio nasce in collaborazione con i proprietari, che avendo già un negozio di abbigliamento femminile, esprimevano la volontà di realizzare un negozio che esaudisse anche le esigenze maschili. A ridosso di quello esistente per sole donne, la seguente attività, diventa cosi uno spazio che si unisce e si amalgama con l'esistente diventando cosi un unico negozio maschio/donna. I due ambienti comunicano tra loro tramite un passaggio laterale creando anche un filtro tra i due ambienti. Per il negozio in esame, non è stato redatto un vero e proprio progetto, ma degli schizzi schematici. Si può dire che il progetto è nato sul posto, in corso di realizzazione e i disegni e i vari schizzi sono stati effigiati sulle lastre di cartongesso e sulle pareti prima e durante i lavori.

L’immobile si sviluppa su due livelli, in modo diverso dalle solite disposizioni interne ed al solito duplex, “che presentano la zona giorno al primo livello e la zona notte al secondo”. Infatti come si nota dalla planimetria dello stato attuale, si è partiti da una pianta che era l’attuale appartamento di forma rettangolare che ospitava una cucina soggiorno, un bagno, una camera matrimoniale ed una cameretta. Gli stessi ambienti erano accessibili da un corridoio che come si può notare dalla pianta, dava accesso agli ambienti descritti. Totalmente ridistribuito, gli interni diventano più armoniosi e luminosi, in modo da donare maggiore vivibilità e confort agli ospitanti. La nuova distribuzione si presenta cosi: al primo livello, sono presenti le tre camere da letto di cui due camerette ed una matrimoniale, quest’ultima con bagno privato ed una piccola cabina armadio. L’ambiente corridoio, in seguito alla demolizione di un muro, diventa unico ambiente con l’ingresso ed ospita una scala a vista che da accesso al piano mansarda, che in questo caso diventa zona giorno, con un angolo cottura ed un bagno. La decisione di invertire gli ambiente è nata dall’ampio terrazzo presente al piano superiore(mansarda), per questo motivo la zona giorno è stata pensata e collocata al secondo livello. L’ambiente soggiorno, grazie alle sue ampie apertura, alla copertura in legno lamellare, viene illuminata in modo naturale su due lati con risparmio di energia per gran parte della giornata. Il tutto si armonizza con linee nette a delimitare i vari ambienti in modo semplice e sincrono. La scala che diventa complemento di arredo, dall’ingresso si avvolge su se stessa e si armonizza con il tutto, illuminando anche l’ingresso, grazie all’ampia apertura che si trova in alto.

La parete realizzata, ha permesso di definire lungo un asse, proporzionando e arredando uno spazio che prima risultava indefinito, occupato da una credenza e qualche quadro. Il progetto, nonchè la realizzazione della parete, è stato pensato per un ambiente più accogliente ed elegante, con quel giusto mix di moderno, classico e rustico allo stesso tempo, amalgamandosi come per volere dei giovani coniugi, i quali miravano ad avere e, nello stesso tempo a poter vivere un ambiente che prima risultava privo di dimensioni e vuoto nel suo essere, uno spazio disordinato non definito, spoglio. Per tanto oggi si può notare, un ridimensionamento dell'ambiente, più definito e proporzionato. Grazie poi alla luce nascosta, parte della parete stessa si riesce ad avere la giusta atmosfera, creando delle tonalità di colori caldi, che per l'occasione rendono avvolgente ed accogliente il tutto. Completa l'armonia creatasi il camino, nascosto in una delle nicchie, mimetizzandosi nel contesto senza rompere quell'armonia di pieni e di vuoti che definisce gli spazi ed uniforma il tutto.

L'edificio di origini medioevali, fu acquistato dall'attuale proprietario come da ristrutturare. Infatti lo stesso immobile prima della ristrutturazione, era paragonabile ad un rudere. L'intervento ha fatto si che lo stesso riprendesse la sua funzionalità, rendendolo abitabile e confortevole. Sviluppato su due livelli, i quali uno vi si accede da un viale pedonale direttamente dalla strada e l'altro nella parte posteriore sempre da una strada, ma ad un livello superiore, che si trova alla stessa quota del primo piano. Disposto ad angolo, due dei suoi lati affacciano su di un ampio giardino, in parte pavimentato. Gli interni donano armonia e calore, sobri nei colori, morbidi nelle sfumature, sposano in modo armonioso la pavimentazione in cotto al piano terra e il parquet al primo piano. Gli ambienti suddivisi per dimensione e spazio in modo da soddisfare le varie esigenze degli occupanti. Il piano terra ospita la cucina/pranzo ed un bagno di servizio a ridosso della scala da un lato e la zona soggiorno dall'altro, quest'ultima con ingresso principale. Una scala dal lato pranzo, da accesso al primo piano, che ospita: una stanza studio ricavata sul bagno di servizio posto al piano terra e tre camere da da letto, di cui due camerette ed una matrimoniale con bagno privato ed una cabina armadio, mentre l'altro bagno serve le altre due camerette. Entrambi gli ambienti sono accessibili da un ampio disimpegno.