Antonio Di Vito

Il tema del progetto era quello di abbracciare con un unico gesto architettonico lo spazio contenente le diverse tipologie di attività che si svolgono all'interno dell'edificio. Pescheria, ristorazione, ambienti funzionali ed ambiente esterno dovevano apparire come un'unico spazio continuo, fruibile sia a livello funzionale che a livello di percezione. Inoltre il progetto doveva richiamare un ambiente giovane, luminoso e con dei richiami al tema marino, ovviamente reinterpretato in chiave moderna. I controsoffitti con linee fluide e dinamiche, la pavimentazione in legno che poi diventa la parete della cucina che richiama i pontili dei moli, i serramenti in acciaio inox, le finestre circolari collocate in alto sulla finestra, sono tutti riferimenti interni al tema marino. Il resto delle linee, compreso il gioco di feritoie sulla parete della cucina che la rendono a vista, il bancone monoblocco rivestito in resina, rimarcate con un'illuminazione studiata ad hoc, rendono l'ambiente funzionale, moderno e dinamico proprio come l'attività che si svolge al suo interno. Lo spazio esterno coperto richiama più lo stile della classica taverna di pescatori, con un abiente ed un'illuminazione più caldi e tradizionali. Come fosse un percorso tra due differenti modi di vivere e vedere il mare. Yo. Daa si è occupato inoltre della creazione del logo, della realizzazione del sito web e dello sviluppo del brand, parallelamente alla realizzazione del progetto architettonico.

Una delle peculiarità del progetto è linea contemporanea e minimalista, finalizzata alla conservazione degli elementi di pregio intrinsechi all'appartamento. Il pavimento a scacchiera in marmo portoro, la libreria realizzata da un'ebanista locale, la vetrata con motivo geometrico in ferro battuto, tutti elementi preservati e valorizzati in modo da favorire un dialogo tra loro e con il nuovo. Questi i caratteri principali del progetto, oltre ovviamente alla pianta, che ha generato un grande spazio soggiorno comunicante con la cucina, la zona ospiti completa di tutto ed ampi spazi adatti al relax ed allo studio.

Il tema ricorrente del progetto per la factor functional gym è "l'essenziale". Un design contemporaneo con colori e richiami industrial. Il locale di 357 mq è stato completamente generato a partire dalle funzioni interne, facendo della "hall" d'ingresso il cuore pulsante del progetto. E' però la sala cross-fit ad avere il ruolo di assoluta protagonista del progetto. I colori neutri, i soffitti scuri e la parete in cemento grezzo, catturano la luce e la rendono morbida, quasi intima. Il verde puro all'ingresso richiama il logo, e crea inoltre un contrasto importante nei punti che contano. L'evoluzione della palestra va di pari passo con l'esercizio fisico e con gli spazi che ad esso sono connessi, accostando design, forma fisica e spazi innovativi.

Il tema ricorrente di questo progetto è senza dubbio "il tempo". Il tempo che non risparmia niente e nessuno, compresi i vecchi edifici, e che ce li restituisce con più di qualche ammaccatura. Il tempo che scorre inesorabile e che quando si parla di attività commerciali spesso vuol dire denaro (e dunque sacrifici). E' solo l'inizio di un'opera di rinnovamento che durerà negli anni, che passa inevitabilmente attraverso un confronto con l'esistente, e un ripensamento generale delle sue funzioni. Un edificio ora moderno e funzionale, pensato per essere il contenitore perfetto per le idee di arredo e decorazione dei giovani gestori, che hanno voluto personalizzarlo al massimo. Uno spazio dove comfort e cordialità si uniscono per accogliere al meglio tutti coloro i quali vorranno esplorare e vivere le bellezze del nostro splendido territorio.