Antonio Calì

Il progetto è stato commissionato da una giovane coppia e riguarda la ridistribuzione e la modernizzazione di un appartamento posto al secondo piano un piccolo edificio. L’appartamento preesistente presentava una superficie di 100 mq, compresa di una terrazza e un balcone. Vi era una zona di ingresso che divideva la zona giorno (sala da pranzo più una piccola cucina) dalle due camere da letto, esposte a sud e sud-ovest. Le richieste dei committenti erano di invertire le due zone per poter usufruire meglio dell’ottima esposizione solare. Inoltre necessitavano un ampliamento della superficie coperta, sia per una zona abitabile più grande e confortevole che per una stanza da letto secondaria. Il risultato è un grande open space in cui le aree di soggiorno, cucina e pranzo si identificano chiaramente attraverso la geometria e l’illuminazione del controsoffitto e la disposizione degli arredi. La vecchia terrazza adesso è chiusa da due grandi aperture orientate in modo tale da apportare luce in tutte le ore del giorno. All’ingresso, una parete obliqua accompagna lo sguardo verso la nuova zona giorno. Nella stessa parete si apre una porta che conduce ad uno spazio-cerniera in cui si affacciano il bagno principale, un ripostiglio, la camera da letto secondaria e la camera da letto patronale, che è fornita di bagno in camera e di cabina armadio, grazie agli spazi della ex-cucina. La grande quantità di luce naturale proveniente dalle aperture della zona giorno e la luce artificiale del complesso sistema di illuminazione si diffondono sulle pareti bianche della casa, mettendo in evidenza gli arredi e le pareti nevralgiche della casa. L’appartamento consta adesso di 103 mq di superficie coperta (30 in più della versione precedente) e di un balcone di 13 mq a servizio delle due camere da letto. Particolare attenzione è stata data al dislocamento delle tubature di servizio, lasciando il bagno principale nella sua posizione originaria e spostando la cucina sulla stessa parete in cui era posta prima.

Progettazione e realizzazione di un bagno padronale per una giovane famiglia. Mobili realizzati su misura in ciliegio naturale e granito nero, finiture in resina sintetica a base cementizia per un risultato elegante e funzionale allo stesso tempo.

[work in progress] In uno dei più antichi immobili del centro storico del paese, esattamente di fronte al palazzo municipale, la committenza richiedeva la conversione di un locale al piano terra adibito a laboratorio per una bottega artigianale in un monolocale. L'abitazione, con dimensioni minime e spazi ben calibrati, è stata progettata con la totale assenza di barriere architettoniche, tenendo conto anche delle future esigenze della coppia di committenti, i quali ad oggi abitano ai piani superiori della stessa unità immobiliare. In meno di 30 mq di superficie, è stato possibile organizzare gli spazi in tre parti: la zona notte, la zona living e la parte dedicata ai servizi. L'area living e la zona notte sono separate tramite un armadio che funge anche da disimpegno, tuttavia permettendo la penetrazione di luce e di aria naturale in entrambe le zone. La parte dei servizi (wc + lavanderia) è concentrata nell'area centrale dell'immobile, adiacente al nuovo servizio igienico realizzato a servizio della bottega artigianale. Il laboratorio e il deposito verrà concentrato nella parte retrostante della bottega, separato dall'area vendita attraverso alcuni scaffali espositori. Le pareti perimetrali dell'immobile, composte da pietrame irregolare e calce di gesso, sono state ripulite e rivestite con contropareti in laterizio poste in modo tale da permetterne l'areazione ed evitare la risalita di umidità. Per prevenire l'umidità di risalita, è stato realizzato un solaio sospeso tramite iglù in pvc, che ha permesso anche l'alloggiamento degli impianti di ventilazione artificiale, riscaldamento e climatizzazione. Il risultato di questa ristrutturazione è un ambiente rimodulato e reso confortabile e comodamente abitabile da persone con diverse esigenze.