Gianni ingardia, nato a catania, laurea in architettura a palermo nel 2001, master in architettura bioecologica e tecnologie sostenibili per l'ambiente all'università la sapienza di roma nel 2006, collaborazioni.
Negli anni successivi alla laurea viaggia parecchio verso i paesi del nord europa, dove tocca con mano i progetti dei grandi maestri e dei più importanti studi di architettura del panorama internazionale. Il confronto con le grandi opere, costituisce l'input per partecipare a concorsi di architettura internazionali, quali la biblioteca centrale di helsinki, l'ampliamento del museo della fondazione ghosta serlachius e il padiglione galleggiante sul fiume aura, in finlandia. Nel frattempo progetta la sua prima opera, la cantina ottoventi a valderice, che vede la sua realizzazione in 4 anni e continua con il progetto per la casa flores a trapani. Entrambe le opere vedono i primi premi e le prime pubblicazioni su riviste e volumi tematici. Negli anni a seguire, frequenti sono gli inviti a conferenze, premi e mostre a cui partecipare.
Giusi mondino, nata ad erice, laurea in architettura a siracusa nel 2007, consegue un master sul paesaggio a venezia, presso l'istituto veneto di scienze, lettere ed arti. Inizia a collaborare con studi che si occupano di progettazione territoriale e urbanistica, prima a siracusa e poi a napoli. Ha partecipato a numerosi concorsi di progettazione sul territorio nazionale e nel 2010 si trasferisce a trapani, dove inizia delle collaborazioni con studi di architettura locali. Nel 2012, assieme ad altri colleghi, fonda giarchit (associazione giovani architetti trapani) in cui ricopre il ruolo di presidente nel primo biennio di attività dell'associazione.
L'incontro delle nostre diverse personalità ha fatto emergere le differenti esperienze, rispettivamente maturate nei propri ambiti di interesse culturale e professionale ed è sfociato in una sintesi, diventata l'inizio per una nuova partenza professionale.
Nel 2014 abbiam...
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Gianni ingardia, nato a catania, laurea in architettura a palermo nel 2001, master in architettura bioecologica e tecnologie sostenibili per l'ambiente all'università la sapienza di roma nel 2006, collaborazioni.
Negli anni successivi alla laurea viaggia parecchio verso i paesi del nord europa, dove tocca con mano i progetti dei grandi maestri e dei più importanti studi di architettura del panorama internazionale. Il confronto con le grandi opere, costituisce l'input per partecipare a concorsi di architettura internazionali, quali la biblioteca centrale di helsinki, l'ampliamento del museo della fondazione ghosta serlachius e il padiglione galleggiante sul fiume aura, in finlandia. Nel frattempo progetta la sua prima opera, la cantina ottoventi a valderice, che vede la sua realizzazione in 4 anni e continua con il progetto per la casa flores a trapani. Entrambe le opere vedono i primi premi e le prime pubblicazioni su riviste e volumi tematici. Negli anni a seguire, frequenti sono gli inviti a conferenze, premi e mostre a cui partecipare.
Giusi mondino, nata ad erice, laurea in architettura a siracusa nel 2007, consegue un master sul paesaggio a venezia, presso l'istituto veneto di scienze, lettere ed arti. Inizia a collaborare con studi che si occupano di progettazione territoriale e urbanistica, prima a siracusa e poi a napoli. Ha partecipato a numerosi concorsi di progettazione sul territorio nazionale e nel 2010 si trasferisce a trapani, dove inizia delle collaborazioni con studi di architettura locali. Nel 2012, assieme ad altri colleghi, fonda giarchit (associazione giovani architetti trapani) in cui ricopre il ruolo di presidente nel primo biennio di attività dell'associazione.
L'incontro delle nostre diverse personalità ha fatto emergere le differenti esperienze, rispettivamente maturate nei propri ambiti di interesse culturale e professionale ed è sfociato in una sintesi, diventata l'inizio per una nuova partenza professionale.
Nel 2014 abbiamo fondato ad'a il cui acronimo sta per atelier d'architettura e sintetizza la nostra visione dell'architettura e del design, concepiti in maniera sartoriale.
Il nostro lavoro consiste nel dar forma all'idea, traducendo, pensieri, visioni e disegni in qualcosa che si può toccare con mano, combinando materiali, interpretando i colori, modellando la luce naturale e sottolineando tutto con un'attenta cura per il dettaglio e per il fatto su misura.