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Piastrellisti a Controguerra

Le piastrelle sono il classico rivestimento tipicamente impiegato nel campo dell'edilizia sia privata che pubblica, per le sue ottime caratteristiche di lunga durata e facilità nel tenerle pulite e impeccabili. Coloro che realizzano la posa di tale materiale, che oltre ad avere finalità di efficacia e funzionalità, vengono impiegate per scopi estetici, sono i piastrellisti a Controguerra. Figure professionali che racchiudono in sé distintivi caratteri utili ed efficaci per svolgere il proprio lavoro in maniera scrupolosa e puntigliosa. Un’ottima dose di manualità e di capacità matematica, applicata alla misura, è il loro primo tratto distintivo a cui seguono competenze a livello artistico, di precisione, meticolosità e cura dei particolari, legati al taglio e alla posa stessa. Tutto ciò implica un’attitudine a maneggiare utensili e strumenti tipici di questo mestiere e a saper lavorare in concomitanza con altri professionisti o in piena autonomia.

Chi sono i Piastrellisti

Un piastrellista è un tecnico specializzato nella posa delle piastrelle su pavimenti e pareti. E’ un vero e proprio artigiano che ha una completa padronanza e preparazione sui materiali di composizione e sui tipi di piastrella da impiegare in varie abitazioni a seconda che i lavori si dovranno svolgere in o out door tenendo in considerazione le esigenze climatiche della zona in cui opera. E’ un professionista sempre aggiornato sulle innovazioni tecnologiche del suo settore e sulle tendenze di colori, forme, geometrie e dimensioni attuali. I piastrellisti a Controguerra, creano delle pavimentazioni e dei rivestimenti che devono essere inappuntabili dal punto di vista dell’estetica ed essere dei posatori provetti per rendere le superfici lisce e piane per garantire un ottimo camminamento e un perfetto livello di pulizia. Oltre ad avere attitudini artistiche, geometriche e competenze in ambito edilizio e di conoscenza dei materiali, un piastrellista a Controguerra deve avere un certificato, il cosiddetto patentino, relativo alla norma UNI 11493-2, conseguito con il superamento di un’esame, che gli permette di avere un ulteriore qualifica che garantisce la sua abilità di posatore rispettando tutte le specifiche che la norma stessa richiede. Chi opera a livello internazionale potrà ottenere il livello 3 EQF, che secondo la normativa, certifica le sue competenze in linea di coerenza con il Quadro Europeo delle Qualifiche.

Cosa fanno i Piastrellisti

Affidare ai piastrellisti a Controguerra, un progetto che saprà essere svolto in modo meticoloso e curato è un’operazione da compiere quando si deve affrontare una pianificazione che riguardi la pavimentazione o un rivestimento in piastrelle in casa. Molti elementi inaspettati possono condurre alla non perfetta riuscita di un lavoro di questo tipo e incaricare specialisti del settore è un atto di sicuro da prediligere per sviluppare una progettazione, secondo due fasi irrinunciabili:
• sopralluogo degli ambienti, da parte del piastrellista, che valuterà con attenzione le superfici calpestabili o murarie su cui dovrà posizionare il materiale di rivestimento;
• controllare il livellamento dei piani e in caso di ristrutturazione riflettere sul tipo di approccio da eseguire (incollare su preesistenza o rimuovere il vecchio pavimento);
Un piastrellista a Controguerra avrà poi il compito di elargire consigli sulla geometria di posa delle piastrelle. I padroni di casa avranno naturalmente esposto i propri gusti e preferenze in merito, ma l’esperienza e l’occhio clinico relativo alle dimensioni di una stanza o alla particolarità delle aperture e quant’altro, danno voce in capitolo a piastrellisti capaci e aggiornati sulle tendenze e particolarità di ogni stile esaminato, e i loro suggerimenti saranno davvero fondamentali per giungere al traguardo finale. Di seguito alcuni tra i più utilizzati mood di posa:
• perpendicolare (dritto);
• diagonale;
• a spina di pesce;
• a correre.
Queste tipologie sono impreziosite da innumerevoli varianti che vengono prospettate da progettazioni particolari e su misura e caratterizzate dall’inserimento di piastrelle differenti tra loro per colore o dimensione, specialmente in contesti contemporanei o dove l’arredo tende al minimal moderno. In ambienti più tradizionali possono invece trovare la loro giusta collocazione i tipici tozzetti in ceramica, a volte realizzati e dipinti a mano, che offrono un tocco originale e distintivo in una realizzazione o greche di rifinitura e disegni circolari (a rosone) concentrici da cui scaturiscono organizzazioni razionali di posa. Da ricordare i vari bordi e torelli per impreziosire pareti uniche e incomparabili.

Perché rivolgersi a Piastrellisti a Controguerra

Un rivestimento di una cucina o di un bagno e tutta la pavimentazione all’interno di casa propria sono dei manufatti che ciascuno di noi, in senso diretto, utilizza quotidianamente e che costantemente vede ogni giorno. Fondamentali quindi i fattori di resistenza all’usura e di pulizia che devono essere soddisfatti in qualsiasi progetto nonché un livello estetico elevato che non faccia rimpiangere stili e colori attuati. Rivolgersi a piastrellisti a Controguerra qualificati, significa farsi consigliare sul procedimento da affrontare per una posa meticolosa e originale nonché per la scelta del materiale più consono per l’effettiva destinazione d’uso dell’ambiente in cui si dovrà inserire il prodotto, tenendo ad esempio in considerazione caratteri di tipo tecnico, meccanico e superficiale, come:
• la pressatura delle materie prime;
• l’estrusione;
• la porosità;
• la tipologia di cottura;
• la scivolosità;
• la durezza;
• la smaltatura;
• la resistenza ai graffi e all’usura.
Un piastrellista a Controguerra accurato e scrupoloso saprà consigliare sul corretto impiego, tenendo in considerazione gli elementi sopracitati e valutando tutte le rifiniture (ad esempio superglossy: lucidissima a tutto campo, anticata: con superficie irregolare, non del tutto lucida ma morbida al tatto) e le colorazioni odierne in ambito di piastrella.

Come operano i Piastrellisti a Controguerra

Nella progettazione della posa di nuove pavimentazioni o di rivestimenti murali, i piastrellisti a Controguerra, dovranno svolgere una serie di operazioni importanti per la buona riuscita del lavoro:
• verificare la stabilità del pavimento esistente, in caso di ristrutturazione, per capire se incollarvi sopra il nuovo materiale o smantellare il tutto controllando la qualità del sottofondo;
• esaminare le condizioni di umidità che potrebbero influire sulla posa del prodotto, specialmente sui muri e in prossimità dei punti acqua e delle tubazioni;
• valutare le tipologie più adatte di piastrella da utilizzare (gres, cotto, marmo, pietra..), la grandezza e la posa più consona di cui servirsi, in base allo stile e al desiderio richiesto dal cliente;
• ideare eventuali disegni decorativi ed artistici da realizzare per valorizzare maggiormente l’ambiente oggetto di intervento;
• procedere alla posa vera e propria (considerando anche battiscopa e ipotizzabili bordature), stuccatura e pulitura. Un bravo piastrellista a Controguerra si pone come obiettivo quello di rendere tangibile il desiderio espresso dal committente, creando delle realizzazioni tipiche e particolari per valorizzare l’estetica e l’efficienza in una casa.

Quanto costano i Piastrellisti a Controguerra

Stabilire un importo relativo ad un servizio di piastrellisti a Controguerra, dipende fondamentalmente dai seguenti aspetti:
• metratura della superficie oggetto di intervento;
• tipologia della piastrella che si vuole impiegare, nonché della dimensione della stessa;
• dettaglio e ricercatezza dell’eventuale disegno da realizzare;
• manodopera per posa e finitura.
E’ intuibile che la scelta di piastrelle trendy e in voga grazie alla moda del momento, avranno un costo superiore rispetto a opzioni più tradizionali che, pur avendo dei connotati più semplici, a lungo termine si potranno rivelare delle scelte ottimali per chi vuole mantenere un fondo neutro in casa, su cui giocare con altri tipi di cambiamento relativi all’arredo o ad accessori. Altri elementi, che influiscono sulla spesa totale, interessano l’eventuale demolizione e rimozione di pavimenti preesistenti e il conseguente lavoro di creazione di un nuovo massetto e sottofondo. Indicativamente i costi dei piastrellisti a Controguerra variano dai 15 euro ai 60 euro al metro quadro e tutto dipende da quanto sopra esposto. Come nella maggior parte dei casi, affidarsi a più professionisti che formuleranno dettagliati e personalizzati preventivi, è il modo migliore per confrontare i vari elementi che incidono effettivamente sul prezzo finale.

Come scegliere un Piastrellista a Controguerra

Per chiunque la propria abitazione è il luogo di maggior valore che si possa possedere e renderlo il più bello e funzionale è l’intento di qualsiasi padrone di casa. Scegliere piastrellisti competenti a Controguerra, qualificati e preparati per realizzare in concreto un progetto di una pavimentazione, implica riflessioni e valutazioni attente sui lavori svolti in precedenza e sull’esperienza che in questo settore è davvero fondamentale. Colui che svolge questa attività da tempo, conosce bene gli aspetti imprevisti che si possono verificare e sa valutare i materiali più consoni da utilizzare negli svariati casi. Come scegliere un piastrellista a Controguerra? In primis indirizzarsi verso chi, tramite un buon portfolio lavori, riesce ad ispirarci maggiormente per sintonia e corrispondenza sui gusti. In seguito sarà opportuno entrare in contatto con il professionista chiedendo ipotesi di posa consoni, rilevare la propria esperienza lavorativa e valutare i costi di posa preventivati.

Consulenza Piastrellisti a Controguerra

Progettare la posa di un nuovo pavimento o integrarne uno esistente con piastrelle più contemporanee è un lavoro minuzioso che i piastrellisti a Controguerra sapranno svolgere in maniera egregia. Sul nostro portale sono presenti professionisti che mettono a vostra disposizione la propria esperienza e competenze, offrendo assistenza e pareri tecnici sulla realizzazione della vostra pavimentazione in casa. Pochi ma fondamentali, gli aspetti da valutare per una giusta scelta e maggiormente conforme alle esigenze richieste:
• visionare il curriculum nella categoria piastrellisti a Controguerra;
• osservare attentamente le immagini di ciascun portofolio di lavori conclusi;
• valutare la vicinanza e la zona di competenza lavorativa dei piastrellisti stessi. br> L’ottima comprensione e un perfetto affiatamento tra piastrellisti a Controguerra e clienti è un proponimento imprescindibile di Archisio, che offre la possibilità di richiedere preventivi a titolo gratuito a 4 professionisti presenti sul portale. Far nascere rapporti duraturi nel tempo è importante quando si parla di lavori da svolgere in casa. Avere personale di fiducia da contattare nell’immediato o per progettazioni future è la base per ottenere legami onesti e di stima reciproca che vanno al di là della semplice conoscenza sul web.