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Periti edili

Principalmente i campi di competenza del Perito edile sono le costruzioni civili, industriali ed idrauliche che vedono questa figura coinvolta in quanto progettista, disegnatore, organizzatore e direttore del cantiere. Il Perito edile può rivestire inoltre il ruolo di contabile e liquidatore di cantiere. Rientrano tra le attività dei Periti edili gli impianti tecnici e la tecnologia delle costruzioni. I servizi di un Perito edile non si limitano però a questo e comprendono ad esempio le perizie stragiudiziali, ma anche le valutazioni e le misurazioni immobiliari. Il Perito edile inoltre può lavorare per i tribunali, con la funzione di CTU (consulente tecnico d’ufficio) del giudice, dove può essere chiamato a redarre perizie tecniche con l’obiettivo di descrivere lo stato dei fatti di un immobile a seguito di danni o altri contenziosi.

Chi è un Perito edile

Il Perito edile è un progettista che può progettare e dirigere i lavori per opere realizzate in cemento armato, nel limite della modestia delle costruzioni civili e nel pieno rispetto delle norme legislative. A questa figura professionale spettano funzioni esecutive per i lavori edili. La professione dei Periti industriali di cui fanno parte i Periti edili è stata istituita ed è tuttora regolamentata dal Regio Decreto n° 275 del 1929. Per esercitare la libera professione di Perito edile bisogna far parte dell'Albo professionale dei Periti Industriali e per accedervi occorre sostenere un esame di abilitazione al quale si viene ammessi solo dopo aver svolto un periodo di praticantato. Chi ha il titolo di Perito edile ha frequentato un Istituto Tecnico Industriale con specializzazione in edilizia, dal 2015 accorpato insieme all’Istituto Tecnico per Geometri in Istituto Tecnico Tecnologico.
Esiste anche il Perito edile laureato, un professionista che dopo aver frequentato un corso di laurea appartenente alla "Classe delle lauree in scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile", alla "Classe delle lauree in urbanistica e scienze della pianificazione territoriale e ambientale" oppure alla "Classe delle lauree in ingegneria civile e ambientale”, ha sostenuto l’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della libera professione di Perito edile laureato.
Il Perito Edile ed il Perito Edile laureato appartengono al medesimo albo e pertanto possono svolgere le stesse attività professionali.

Cosa fa un Perito edile

Come definito dalla legge n. 146 del 1957 che istituisce la tariffa professionale dei Periti industriali, il Perito industriale può occuparsi di due tipologie di prestazioni differenti:
esecuzione di opere;
pareri e perizie estimative.
Per quanto riguarda l’esecuzione di opere il Perito edile industriale ha competenze su costruzioni rurali, industriali e civili quali:
• fabbricati rurali;
• magazzini;
• edifici industriali senza particolari esigenze tecniche;
• capannoni;
• baracche;
• edifici provvisori di lieve importanza e simili;
• scuole e ospedali di media importanza;
• case popolari;
• organismi costruttivi semplici in metallo e in gettate di conglomerato e ferro;
• costruzione di carattere sportivo;
• edifici di abitazione civile e di commercio;
• villini;
• edifici pubblici;
• edifici di ritrovo pubblico;
• restauri, trasformazioni, riparazioni, aggiunte e sopraelevazioni di fabbricati.
Per quanto riguarda invece le stime di beni mobili ed immobili, il Perito edile può essere chiamato ad esprime il proprio parere professionale su una questione attraverso delle perizie tecniche. Nello specifico può fornire ai propri clienti: • pareri estimativi, scritti o verbali e senza carattere di formalità;
• perizie estimative normali, scritte ed eventualmente corredate da computi;
• perizie estimative particolareggiate, corredate da computi e maggiormente dettagliata.

Le perizie rispondono ad un quesito descritto all'atto dell’incarico e sono un documento con valore probatorio. Sostanzialmente si tratta di una relazione che può essere richiesta ad un Perito edile quando è necessario ricostruire la dinamica di un evento, analizzare una situazione o determinare il valore di un bene.
Oltre alla parte testuale, la perizia tecnica può avere degli allegati come planimetrie e fotografie oppure documenti catastali o di altro genere relativi all’oggetto della perizia. Nelle conclusioni vengono elencati i pareri sui fatti e le circostanze ed eventuali rimedi proposti, con i costi relativi.

Le perizie relative agli immobili più comuni sono di diverso genere e si differenziano per il contenuto.
• La perizia di stima, si utilizza nei casi in cui si desidera quantificare il valore di un bene immobiliare. Si tratta di una descrizione accurata che riferisce di ogni aspetto dell’immobile, le caratteristiche architettoniche e strutturali, lo stato di conservazione dei materiali e delle finiture, ma anche aspetti come l’ubicazione. Include anche i dati catastali, i certificati di agibilità e la concessione edilizia che identificano l’immobile.
• Le valutazione di danni subiti, come ad esempio lavori non eseguiti a regola d’arte, infiltrazioni dai piani superiori, formazione di crepe, cedimenti, allagamenti, incendi e via dicendo sono esempi di casi che si verificano con frequenza in cui entra in gioco il Perito edile chiamato a redarre una perizia tecnica che illustri la situazione e descriva i danni. La perizia in questo caso indica il totale dei danni subiti.
• Perizie di conformità alle norme edilizie vigenti.
• Perizie per la verifica di distanze e misure legali.

Altre attività che può svolgere un Perito edile all’interno di studi tecnici sono:
• studio e disegno costruttivo di particolari di progetti edili e delle corrispondenti opere accessorie;
• progettazione e verifiche di impianti elettrici, meccanici e speciali;
• calcolo del rischio e del danno dovuto a scariche atmosferiche e progettazione di impianti di protezione;
• prevenzione incendi;
• certificazioni energetiche;
• responsabile del servizio di prevenzione e protezione e consulenza sicurezza lavoro;
• progettazione illuminotecnica;
• preventivi dei materiali occorrenti;
• collaudo dei materiali impiegati nelle costruzioni;
• organizzazione del cantiere ed installazioni relative;
• assistenza al direttore dei lavori nell'esecuzione;
• coopera al collaudo delle strutture;
• impostazione e aggiornamento dei registri per la contabilità tecnica dei lavori;
• accertamento dell'osservanza delle norme di sicurezza su cantiere.

Come scegliere un Perito edile

Per scegliere tra i tanti Periti edili bisogna prendersi un po’ di tempo per fare delle valutazioni. Archisio fornisce un aiuto concreto proprio in questa fase, offrendo i contatti dei migliori Periti edili di cui è possibile analizzare le specializzazioni, informarsi su quali sono i servizi offerti e visualizzare i lavori svolti. Attraverso queste informazioni sarà già possibile intuire se si tratta di un professionista compatibile con le proprie esigenze. La scelta cadrà sul professionista che ha maggiore attinenza all'attività che si vuole commissionare.
Quando si cerca un Perito edile bisogna valutare esperienze e specializzazioni, anche attraverso una visione dei lavori effettuati in precedenza. Contattando più Periti edili si potrà avere un confronto sul modo di lavorare e sui servizi offerti per poi scegliere quello che sembra avere maggiore corrispondenza alle proprie aspettative.
Affidandoci ad un Perito edile per una perizia, saremo davanti ad una persona onesta, leale e moralmente integra, poiché le sue dichiarazioni hanno un valore anche dal punto di vista legale. Una perizia infatti per quanto sia un documento tecnico viene redatto da una persona e costituisce un parere personale.

Quanto costa un Perito edile?

A volte il prezzo da pagare passa in secondo piano rispetto al motivo per cui viene richiesto. La consulenza di un Perito edile in alcuni casi può essere di vitale importanza, in particolare quando svolge dei controlli sul funzionamento degli impianti e sulla sicurezza di un edificio. Questo perché grazie al suo intervento possono essere evitati seri rischi per la propria e l’altrui incolumità.
Questo non significa che bisogna accettare un preventivo indipendentemente dal suo importo, ma che bisogna essere consapevoli che il prezzo da pagare ha una giusta causa. Piuttosto avere un’idea sommaria dei costi per le prestazioni di un Perito edile aiuta a non trovarsi impreparati. Il compenso di un Perito edile può essere valutato in percentuale rispetto all’importo dell’opera. In altri casi il professionista può richiedere un pagamento sulla base di una tariffa oraria, oppure secondo altri criteri personali. Può aiutare avere un’idea dei costi di massima di alcune delle prestazioni di un Perito edile .
In generale la prestazione del perito edile calcolata in percentuale sul costo dell’opera può andare dal 2% a 16%, orientata in funzione della portata dell’intervento.
Il costo di una perizia per stima danni parte da circa 250 € per arrivare a 500 €, a cui vanno sommate le spese di bollo se si tratta di una perizia giurata.
Una perizia immobiliare, ovvero la valutazione di un immobile per la vendita ha un costo di circa 500 €.

Perché rivolgersi ad un Perito edile

Rivolgersi ad un Perito edile è un’ottima idea quando si ha bisogno di un supporto prettamente tecnico, per una consulenza o per un lavoro di progettazione di modesta entità. I Periti edili hanno infatti competenze edili circoscritte ma che coprono un vasto campo d’azione.

Consulenza Perito edili

Trovare i migliori Periti edili richiede soltanto qualche istante utilizzando Archisio. Attraverso il motore di ricerca interno è possibile infatti fare una prima scrematura in base al tipo di professionista che si vuole trovare e alla zona di interesse. In un attimo si avranno una serie di profili da consultare. Accedendo alle schede dei Periti edili è possibile infatti sapere di più sulla loro attività e, dopo aver trovato quelli più convincenti, avviare il primo contatto senza alcuna fatica. In questo modo si potranno ricevere dei preventivi personalizzati oppure organizzare un incontro con il Perito edile.