Arredare il tavolo da pranzo con i tradizionali set di sedie acquistati in blocco, tutte uguali tra di loro, non dona niente di particolare alla zona giorno della propria casa. Giocare invece con combinazioni personali di sedute diverse tra di loro è un modo efficace per dare un po’ di vivacità e rendere la propria casa unica.
Sedie che si differenziano per colori, materiali, forme o stile, disposte attorno allo stesso tavolo non sono qualcosa di insolito e sono sempre più comuni sia nelle case che in locali come bar e ristoranti. Questa idea di arredamento si addice ad ogni stile di interni, anche a quelli più eleganti e sofisticati. Tutto dipende dalle sedie che si utilizzano e da come si rapportano l’una con l’altra, ma anche con il tavolo e con l’ambiente in cui si inseriscono.
Gli abbinamenti tra sedie diverse che vediamo sulle riviste o nei blog di arredamento ed interior design possono sembrare totalmente casuali ma in realtà dietro ad una buona riuscita ci sono delle logiche ben studiate per dare un effetto perfetto.
Trovare un filo conduttore per la propria composizione di sedie aiuta infatti a creare una buona varietà, equilibrata ed armoniosa nell’insieme anche in rapporto ad altri elementi d’arredo presenti nello stesso ambiente.
Si possono selezionare ad esempio sedie di diversi modelli accomunate dal colore, oppure sedie uguali ma di colore diverso oppure si può decidere di creare un mix che apparentemente non segue una regola ben precisa ma che si basa su un certo tipo di stile che si desidera ottenere.
Quando per la sala da pranzo si vuole evitare l’aspetto freddo e formale in favore di un ambiente dallo spirito eclettico, utilizzare diversi modelli di sedie è la soluzione ideale. Una strategia vincente può essere quella di scegliere sedie di design, selezionando dei pezzi che, pur non avendo niente in comune dal punto di vista stilistico creano un buon connubio. Si possono includere anche elementi caratterizzati da colori forti e forme eccentriche che danno un effetto scultoreo se affiancati ad altri dal design più sobrio.
Sedie connotate da uno stile molto deciso, fatte di materiali e colori diversi tra loro e che messe insieme danno vita ad un insieme variegato e particolare.
Infine, per non creare uno sgradevole effetto kitsch quando il carattere delle sedie è particolarmente marcato, il tavolo dovrà essere invece caratterizzato da linee essenziali così da ristabilire l’equilibrio.
Un altro modo per ottenere un tavolo da pranzo mai banale consiste nell’accostare sedie dello stesso tipo ma declinate in diversi colori.
Questa opzione è adatta a chi non se la sente di rischiare troppo, perché la differenza sarà poco vistosa ma le variazioni cromatiche apporteranno un po’ di brio. Per ottenere un buon effetto sarà preferibile scegliere colori molto diversi piuttosto che tonalità simili.
Si possono creare così dei giochi di colore per arricchire di sfumature anche le case più minimaliste.
Un filo conduttore inverso rispetto al precedente per le scelta delle sedie da utilizzare per il tavolo da pranzo è la condivisione della medesima sfumatura di colore per tutte le sedie. Se è questo l’unico parametro da rispettare la scelta delle sedie sarà molto libera e si potranno mettere insieme anche stili molto differenti.
A differenza di altre modalità questo monocromatismo dona un effetto di omogeneità per un arredamento molto sofisticato e con un carattere spiccato.
La scelta di avere sedie di modelli differenti pur mantenendo un colore omogeneo è la strada giusta quando si hanno sedie che non stanno bene insieme. Per risolvere il problema e dare uniformità si possono dipingere tutte dello stesso colore oppure tappezzare utilizzando lo stesso tessuto. Sarà la scelta della tinta a fare la differenza. Optando per tonalità neutre come il bianco, il grigio o il nero si otterrà un effetto elegante e poco appariscente, mentre se si decide di utilizzare un colore a contrasto con il resto dell’ambiente le sedie diventeranno elemento di spicco.
Un’ulteriore idea per spezzare la monotonia e dare un tocco originale al tavolo da pranzo è quella di utilizzare modelli di sedie diverse soltanto per i posti a capotavola. Queste sedute daranno una piccola nota di contrasto che rende più briosa la composizione.
Un tavolo rettangolare con tutte le sedie uguali può risultare noioso a causa della ripetizione perciò anche solo un paio di sedie di tipo differente ravvivano l’ambiente. Questo funziona molto bene soprattutto quando nell’arredamento sono già presenti elementi che si richiamano a più stili, ad esempio una combinazione di industriale e scandinavo.
L’idea di utilizzare sedie alternative per i capotavola è anche un modo per mettere in evidenza alcuni modelli, giocando proprio sull’effetto dato dalla discordanza di materiali, stili o colori differenti. Inoltre, le sedie diverse essendo in minoranza risultano più evidenti rispetto all’omogeneità delle altre. Questo dona anche una sensazione di maggiore leggerezza a livello visivo se la maggior parte delle sedie sono piuttosto neutre mentre i capotavola spiccano per originalità.
Le sedie utilizzate per il tavolo da pranzo possono anche non avere nulla in comune ma andare comunque d’accordo, in accordo con i principi dell'arredamento mix&match. Per seguire questo trend non ci sono specifiche regole da rispettare se non la combinazione di elementi eterogenei per dare vita ad un insieme armonioso nel complesso. E così sedie in legno, metallo o plastica possono convivere serenamente sotto allo stesso tavolo da pranzo, dove la diversità rappresenta un valore aggiunto. Si può dunque mettere insieme senza esitare l’ultimo modello di design con uno sgabello trovato in un mercatino o con la sedia ereditata dalla nonna ed avere un tavolo da pranzo di tendenza.
Scegliendo di realizzare questo genere di arredamento, più i contrasti sono forti più l’effetto risulta riuscito. La sinuosità delle sedie di design nordico affiancate alla durezza di sedute caratterizzate da forme geometriche, così come il calore delle sedie tradizionali in legno accostato alla freddezza di pezzi vintage in metallo danno un carattere molto deciso all’ambiente in cui vengono inserite. Un finto disordine che crea un’atmosfera piena di stile, accogliente e spontanea, in sintonia con lo spirito delle grandi tavolate.