L’ideatore di questa strepitosa sedia di design, era un ebanista europeo che diede vita a molteplici complementi d’arredo dall’inizio degli anni ’30 e dell’Ottocento sino alla fine dello stesso secolo. Il signor Thonet si approccia ad un metodo innovativo per l’epoca, compiendo i suoi esperimenti con strisce di impiallacciatura ammorbidite nella colla bollente per capire la fattibilità di creare i primi mobili in legno curvato. Il suo intento era quello di garantire un look semplice e leggero con una silhouette dalle forme eleganti e sinuose ottenute dalla modellazione di un materiale comune attraverso l’utilizzo del vapore.
Il servirsi di un prodotto classico, combinato all’impiego di lavorazioni moderne e all’avanguardia, ebbero successo e approvazione e nel 1859, viene presentata un’icona della storia del design, la “viennese” sedia n. 14 in legno massello curvato con seduta in paglia. Ben presto il processo di industrializzazione porta ad una produzione della sedia thonet standardizzata e venduta in tutto il mondo.
Oggi giorno queste splendide sedie vengono utilizzate in moltissimi progetti di interni per arredare casa e sono accostate a molteplici e differenti scelte stilistiche. Per alcuni sono percepite ormai come delle semplici riproduzioni in serie, ma in verità tali elementi di design hanno invece un grande valore storico e di estrema tendenza, che sa adattarsi ad ogni epoca senza risultare antico o superato.
In ogni ambiente di casa dovrebbe essere inserita una sedia pratica, funzionale ed esteticamente eccelsa. Comoda come base per una vuota tasche e confortevole per una breve o lunga sosta, anche in ingresso la sedia thonet ha trovato la sua perfetta collocazione. I modelli più conosciuti e utilizzati sono la numero 14 e la numero 18, in una pluralità di varianti dovute al colore del legno e al materiale impiegato per la seduta. All’interno di una piccola hall casalinga, arredare con gusto e stile uno spazio destinato al passaggio e al ricovero di cappotti, sciarpe e cappelli, offre già un’idea ben precisa della classe che riecheggerà in tutta la casa.
Accostare un oggetto importante a livello visivo ad accessori utili, in una combinazione di colori e posizione trendy, sarà perfetto per far risaltare la vostra sedia thonet in ingresso come pratico appoggio chic e alla moda.
In una sala da pranzo tavolo e sedie devono essere i protagonisti dell’intero ambiente. Arredare con oggetti di design può senz’altro aiutare a valorizzare con stile, una zona che deve risultare conviviale e confortevole. La sedia thonet, nelle sue varianti di modelli, colori e composizioni, aiuta assolutamente nello scopo e con le sue forme sinuose ma non eccessive e i suoi look versatili dal naturale al colorato, sa infondere la giusta eleganza allo spazio in cui è inserita, ben mescolata all’ordinarietà del suo utilizzo.
Un tavolo rettangolare, un tappeto e un’illuminazione a discesa realizzata a pennello, sono sufficienti per creare lo sfondo perfetto di un table setting in sala da pranzo, attorniato da un gruppo di 6 sedute thonet meravigliose e impeccabili.
In progettazioni personalizzate e molto particolari, la sedia thonet viene richiesta in colorazioni in bianco o più abitudinariamente in nero per un aspetto più contemporaneo dell’oggetto stesso ma che viene comunque contestualizzato in soluzioni anche meno moderne e con influssi vintage, retrò, scandinavi e industrial.
Lasciata nella sua versione originale nel color legno, viene scelta per chi ama le tendenze country, nordiche ed eclettiche, dove la sedia thonet si inserisce in contesti apparentemente semplici influenzando positivamente ogni elemento circostante. La forza delle sedie thonet risiede nella estrema versatilità di un prodotto di design “vecchio” di oltre 150 anni ma che sa reinventarsi in ogni tempo e luogo dando origine a spettacolari realizzazioni di interior decor.
Anche in un ambiente cucina, la sedia thonet dà adito a progettazioni di interni sensazionali, in special modo se si abbinano differenti modelli come la numero 18 e la numero 14 con braccioli per dare un tocco di carattere in più a sedute da capotavola. L’espediente di impiegare due tipologie differenti di sedie, attorno ad uno stesso tavolo, è molto utilizzato e in questo caso rende meno usuale e scontato un elemento pratico e di uso quotidiano. Sedie che quasi sembrano poltroncine arricchiscono un ambiente ampiamente vissuto, come la cucina, valorizzandolo e mettendo in rilievo i suoi punti di forza.
Una piccola zona di lavoro in casa deve essere pensata e arredata come si stesse lavorando in un qualsiasi ufficio, anzi dovrebbe essere ancor più curata perché posta costantemente sotto il nostro sguardo. A volte, anche le più semplici ideazioni con accorgimenti di colori, forme e accessori, possono davvero rendere speciale uno studio home made.
Per renderlo luminoso sarebbe bene optare per cassettiere e scrivanie in bianco, in special modo se lo spazio è relegato in un angolo della casa.
Colori per stampe o quadri a parete personalizzano la zona e un oggetto dallo spiccato design favorisce ad aggiungere un tocco distintivo all’intero mood. Una sedia thonet in nero, con classica seduta in paglia, aiuta alla perfezione nello scopo, perché crea contrasto con lo sfondo esistente e assicura una seduta comoda e signorile al tempo stesso in uno studio funzionale e bello.
Davanti a una petineuse, accanto ad una cassettiera o utilizzata al posto di un comune comodino da notte, la sedia thonet trova sede anche in una camera matrimoniale per creare una zona notte particolare e unica. In abbinamento a testiere e strutture letto, o ad altri complementi d’arredo presenti, viene scelta nel tono delle colorazioni già impiegate, per creare un continuum armonioso tra i vari oggetti che arredano la stanza padronale. Usuale in nero o in bianco, romantica nel rosa pastello, eterea in un azzurro polvere, la sedia thonet caratterizza e firma progetti personali d’autore che sapranno stupire davvero nel tempo.