Per arredare la nostra casa abbiamo a disposizione una grande varietà di stili ai quali ispirarci: lo stile d'arredo minimal fa parte delle tendenze più moderne e contemporanee, diffuso negli ultimi anni e ancora molto utilizzato.
Le caratteristiche principali di questo stile d'arredo è la scelta di pezzi dal taglio pulito, essenziale e generalmente geometrico, nel complesso molto sobri, con una scarsa presenza di decorazioni o elementi complementari.
Uno stile minimal significa rigore, sobrietà ma anche eleganza, luminosità e carattere, anche grazie all'uso dei colori: generalmente vengono utilizzate una o due tinte abbinate fra loro, con una grande prevalenza del colore bianco, molto spesso in abbinata a piccoli tocchi di nero.
Arredando con uno stile minimal, conferiamo un carattere ben definito alla nostra casa e allo stesso tempo riusciamo a mantenere un alto livello di funzionalità dell'arredo, che ci aiuta nell'organizzazione e nella gestione delle attività e della vita quotidiana, anche perchè gli elettrodomestici devono essere scelti fra quelli con le tecnologie più innovative e i materiali saranno tecnici e di nuova generazione.
Per arredare seguendo lo stile minimal dobbiamo tenere a mente le sue principali caratteristiche:
Le forme scelte per l'arredo minimal sono, quindi, estremamente semplici e lineari, i materiali innovativi, ed è molto frequente il total white come scelta di colore: l'effetto che si ottiene è estremamente ordinato e rigoroso, con tutte le decorazioni ridotte al minimo e la presenza di ampi spazi lasciati privi di ingombri.
I pezzi d'arredo scelti devono essere allo stesso tempo anche ottimi per l'organizzazione della gestione della quotidianità e quindi funzionali, pensati per valorizzare gli spazi e riporre ciò che non vogliamo tenere a vista, in modo da mantenere un perfetto stile minimal.
L'illuminazione deve essere scelta e progettata in modo da permettere di svolgere tutte le attività nelle singole stanze, ma allo stesso tempo discreta, in linea con i principi guida di questo tipo di arredo.
Spesso al bianco viene abbinato un altro colore più scuro, in genere il nero o il marrone, per ottenere un effetto di contrasto visivo anche grazia all'uso di quei pochi complementi d'arredo concessi come cuscini, tende o altri tipi di tessili).
I materiali scelti sono tendenzialmente di nuova generazione (metallo, resine, Corian, etc) e l'effetto finale ottenuto è contemporaneo e moderno: bisogna fare attenzione, però, a non creare un'atmosfera eccessivamente impersonale e “fredda”.
Molto utilizzati anche il vetro e l'acciaio, vista la scelta minimal d'arredo, con inserimento di superfici trasparenti o lucide.
Lo stile minimal non contempla la presenza di decorazioni: suppellettili o soprammobili non devono essere inseriti negli spazi (o comunque non in grande quantità), così come un numero eccessivo di toni di colore o colori troppo accesi e poco sobri.
Per quanto riguarda le pareti, sono concesse stampe o quadri (magari astratti), di grandi dimensioni o comunque in grado di decorare con la loro sola presenza la parete.