Arredare un piccolo soggiorno può diventare una vera sfida contro i metri a disposizione che si possiedono. Questo soprattutto quando non si vuole rinunciare alla comodità di inserire una pratica seduta, in un ambiente di tendenza e stile.
Quindi come posizionare il divano in una zona giorno mini?
Le alternative sono tante e molto dipende dalla grandezza del tradizionale sofà e dal numero di complementi d’arredo presenti.
Per evitare eccessivi ingombri e che la camera risulti oltremodo oberata di elementi, sarebbe bene partire da un’idea più o meno fissa di dove disporre l’oggetto protagonista e adeguare, di conseguenza, i relativi accessori.
Per facilitare la scelta di questa posa, abbiamo individuato 5 possibili composizioni che più frequentemente si possono presentare, quando ci si appresta ad arredare una piccola zona giorno.
Le modalità, per collocare quindi il divano in un piccolo soggiorno, riguardano:
Vediamo nel dettaglio e attraverso splendide immagini di progetti di interior, come queste opzioni possono dar vita a ideazioni strepitose per arredare casa. Alternative che rendono bello un mini soggiorno, dove non manca nulla, essendo attrezzato in maniera funzionale e con geniali soluzioni di design.
Anche se si possiede un soggiorno piccolo, inserire un divano a metà stanza non sempre è un’idea da scartare a priori. In moltissimi casi è infatti la soluzione più adatta per separare le funzioni di un unico ambiente, senza dover rinunciare a una morbida seduta, considerata magari troppo ingombrante.
Spesso viene utilizzata tale collocazione per sistemare il divano di fronte ad una parete attrezzata, dove si trovano solitamente la televisione e un eventuale punto di calore, come il classico caminetto a legna o stufe contemporanee elettriche o a bioetanolo.
Nella parte dello schienale si possono addossare mobiletti bassi dove riporre libri e lampade da tavolo o scrivanie e piani di lavoro.
In ogni caso, arredare una zona giorno mini con un divano a metà stanza, aiuta a focalizzare l’attenzione su un complemento d’arredo importante posto in posizione centrale, attorno a cui si snoda tutto il progetto di interior.
Altra ubicazione favorevole per un divano in un piccolo soggiorno è davanti alla finestra che si affaccia su un giardino o su un cortile. Alcuni pensano che possa essere fastidioso avere un ingombro proprio di fronte ad un serramento, vuoi per difficoltà di aprirlo per arieggiare, vuoi per la problematica di avere le ante stesse dell’infisso troppo vicine a dove ci si siede. In verità raggiungere la maniglia per spalancare una finestra durante la bella stagione, non è cosa così impossibile da affrontare, in special modo se il divano è discostato di quel tanto per potervi passare dietro.
Per quel che riguarda invece i battenti aperti, non ci dobbiamo preoccupare del loro “impiccio”. Durante l’estate le finestre sono costantemente aperte e le ante non arrecano alcun tipo di disturbo, in special modo nei modelli odierni dove il vasistas va per la maggiore.
Un pro di questa collocazione riguarda l’avere la luce diretta mentre si sta seduti sul divano: ottima per leggere un libro o godersi momenti di tranquillità e relax.
In alcune situazioni, dove la metratura è davvero ridotta e dove le varie aperture possono creare delle problematiche, è inevitabile dover disporre il divano nell'angolo "morto" di una zona giorno mini. Questo non significa necessariamente utilizzare un complemento d'arredo angolare, ma semplicemente predisporre l'ingombro di questa morbida seduta, all'incrocio di due pareti con ideazioni originali e differenti. Una chaise longue contemporanea potrebbe rientrare in un favoloso progetto di interior e diventare il punto focale di un piccolo soggiorno ben curato e proporzionato.
Ma per chi ha la necessità di avere un numero maggiore di posti a sedere, il consiglio è quello di utilizzare un divano con prolunga (con o senza schienale), da poter lasciare in posizione a L o eventualmente sistemare in modo lineare per poter ospitare un maggior numero di persone.
Ulteriore progettazione da valutare, per arredare una zona giorno mini senza rinunce, è quella di utilizzare un divano componibile e decisamente flessibile, per conformarsi ad ogni spazio e necessità in un piccolo soggiorno di casa. Questa particolare scelta è assolutamente pratica quando si hanno delle metrature minime o delle configurazioni planimetriche inusuali. Se le pareti di casa non sono necessariamente rettilinee o per necessità organizzative la disposizione abituale di un living non rientra nei canoni tradizionali, allora avere una morbida seduta da comporre ogni volta in modo diverso, è ciò che fa per voi!
Spostarla sotto una finestra, addossarla ad un muro o collocarla a centro stanza, sono solo alcune delle posizioni che un divano componibile può assumere in una zona giorno mini trendy e di grande stile.
Una alternativa che fa la differenza in un ambiente tiny e che coniuga funzionalità ed estetica in una casa di design.
La quinta soluzione che vi proponiamo, riguarda la duplice funzionalità di un divano accanto al tavolo, che all’occorrenza diventa anche una funzionale seduta, durante pranzi in famiglia o cene con gli amici.
Una sistemazione che ottimizza i piccoli spazi di una zona giorno mini, dove tutto deve essere calcolato al centimetro e incastrarsi perfettamente nella gestione quotidiana del vivere una casa in maniera pratica.
Acquistare un divano a due posti e spostarlo in varie posizioni a seconda dell’utilizzo che se ne deve fare, è senz’altro l’opzione più favorevole e consona da effettuare per comodità e versatilità.
Da evitare le alternative fisse, a mò di panca imbottita, dove l’utilità di avere una seduta statica, risiede esclusivamente nell’utilizzare un ingombro più contenuto, rispetto a delle sedie tradizionali, ma che non ottempera alla funzione classica che deve avere invece un divano in un soggiorno.