Scavo di sbancamento

Scavo di sbancamento Messa in sicurezza dell'area di lavoro Interventi di scavo Carico e trasporto per allontanamento del terreno di risulta nell'ambito del cantiere o in discarica autorizzata Sistemazione scarpate laterali per evitare eventuali cedimenti Sistemazione livellette e piano fondo scavo a mezzo laser Eventuali rinterri in fase di esecuzione ed al termine della realizzazione dell'opera Scavi di sbancamento: questo tipo di movimento terra, detto anche splateamento (sbancamento) o sterro, è necessario quando si deve portare ad una quota prestabilita l’area da edificare, o quando si debba sistemare la superficie per la realizzazione di fondazioni a platea o per il taglio di terrapieni. Scavo a sezione Messa in sicurezza dell'area di lavoro Operazioni di scavo Carico e trasporto per allontanamento del terreno di risulta nell'ambito del cantiere o in discarica autorizzata Eventuale cassero (palancolato) per evitare cedimenti dello scavo Eventuale realizzazione di fondo scavo livellato a mezzo laser Eventuale fornitura di materiali inerti per il riempimento ed il rinterro dello scavo. Scavi a sezione ristretta o obbligata: sono scavi necessari per ricavare nel terreno lo spazio destinato alle fondamenta di nuovi edifici, per le canalizzazioni, per fognature, cunette, fossi, o cordonature. Più specificamente gli scavi a sezione obbligata sono scavi che si sviluppano in profondità a partire dalla superficie del terreno naturale o dal fondo di un precedente scavo di sbancamento. Possono essere necessari, ad esempio, per la realizzazione di fondamenta a plinto o a trave rovescia. Gli scavi a sezione ristretta o in trincea, invece, sono scavi continui a sezione trasversale ristretta utilizzati, ad esempio, per la posa di tubazioni e sottoservizi.