Adolf vallazza
Una storia scritta nel legno
Vedi il Lavoro
La mostra su adolf vallazza, figura iconica nel panorama della scultura contemporanea, ripercorre il lavoro dell’artista di ortisei esponendo quasi 100 opere, tra sculture, disegni e bozzetti che coprono oltre quarant’anni di produzione. La sede della mostra è il famoso palazzo assessorile di c... Leggi di più
La mostra su adolf vallazza, figura iconica nel panorama della scultura contemporanea, ripercorre il lavoro dell’artista di ortisei esponendo quasi 100 opere, tra sculture, disegni e bozzetti che coprono oltre quarant’anni di produzione. La sede della mostra è il famoso palazzo assessorile di cles, un edificio dalle incredibili e stratificate vicende architettoniche: nato come casa-torre della famiglia de cles, distrutto da una rivolta contadina e rifondato per essere residenza estiva del principe vescovo e diventato poi prigione napoleonica. Gran parte degli spazi sono decorati dagli affreschi di marcello fogolino, commissionati nel ‘500 da anna wolkenstein, oppure da ricchi soffitti lignei.
La grande importanza del palazzo perciò esigeva un allestimento essenziale e quasi “invisibile” che mettesse in dialogo le imponenti sculture in legno di vallazza con l’architettura dell’edificio. Fin da principio si è scelto di rendere le sculture “usabili” ed “attraversabili”, dando la possibilità al pubblico di poterle toccare passandoci in mezzo, cercando una relazione spaziale con le varie sale. Per rendere il più possibile fluido ed immersivo il percorso di visita si è scelto di non appesantire gli spazi con testi o apparati aggiuntivi, le didascalie delle opere trovano posto lungo i muri su supporti in metallo brunito e alcune stampe a grande formato degli scatti di gianni berengo gardin dialogano con le sculture.
Chiedi un preventivo gratuito