Il concept principale che ha generato l'intero progetto per questo rifugio sperimentale è stata l'idea di avere una casa permeabile. L'uso di un materiale traslucido riciclato ha consentito il collegamento diretto con la natura attraverso la visione e la percezione in qualsiasi momento con l'ambiente circostante. Nella notte, la casa diventa una splendida lanterna. Il sistema di costruzione è molto semplice e il volume è facilmente replicabile. Il volume di 65 mc è sospeso in aria grazie all'ancoraggio all'albero e al pilastro a v, mentre il 100 mc è appoggiato a terra. La modularità permette di costruire i volumi con estrema velocità e permette di smontarli e ricostruirli a seconda delle necessità. Lo spazio interno è progettato per avere la massima quantità di spazio libero: tutti gli arredi sono pieghevoli come il tavolo da pranzo o ad esempio il letto. Sulle coperture dei due volumi sono installati pannelli solari e termici che consentono di catturare l'energia della luce solare e trasformarla in energia sostenibile utilizzabile, rendendo le unità autonome e autosufficienti.
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