Mc Rendering Solution

Richieste del cliente La richiesta del committente riguardava la necessità di rivalutare l’ unità immobiliare in oggetto appena acquistata per poi rivenderla ad un valore più consono di mercato, mantenendo un margine di guadagno sulla compravendita. Per questo motivo l’ incarico dello studio mc rendering solution era quello di ottenere il massimo da questo restyling immobiliare con l’ elaborazione di idee di arredo attraverso la produzione di render fotorealistici che potessero rendere appetibile e più agevole la vendita. ​ L’ esigenza della committenza (così come quella dell’ agenzia immobiliare) è stata quella di mantenere inalterati la distribuzione interna e la consistenza dei vani, al fine di non falsare la percezione attuale dell’ immobile. ​ Dietro suggerimento dello studio si è deciso inoltre di realizzare una seconda alternativa che prevedesse l’ abbattimento di una porzione di muro della cucina confinante con la sala da pranzo con lo scopo di ottenere un ampio e luminoso open-space. ​ Soluzione proposta Gli interventi suggeriti dal nostro studio sono tutto sommato minimali e si basano attraverso opere di restyling e rivalutazione degli spazi, della disposizione di arredo e delle finiture utilizzate, come ad esempio i pavimenti e i colori delle pareti, oltre che i rivestimenti del bagno. La casa è stata dotata di una camera matrimoniale di 14 mq e una cameretta doppia di circa 16mq (con la previsione di ospitare altri 2 componenti). Superando la zona notte si incontra il primo vano della zona giorno, concepito come un luogo ricettivo per gli ospiti oltre che di uno spazio per la lettura e il relax personale. Dopo un breve disimpegno si incontra un bagno, costituito da doccia angolare, i cui rivestimenti sono in materiali lapidei e travertino moderno. Infine per quanto riguarda la cucina si è deciso di sfruttare lo sviluppo lineare della parete principale con la posizione di una cucina componibile su 2 lati. ​ Ultimo vano della casa (di circa 16 mq) rimane la sala da pranzo. Dal momento che le sue dimensioni ci hanno consentito uno studio più approfondito degli spazi abbiamo deciso di “sdoppiare” la zona relax, creandone una seconda in prossimità del tavolo da pranzo. ​ Nel caso della soluzione alternativa (con la demolizione della parete divisoria) questa disposizione rimane pressochè immutata, guadagnando ovviamente ulteriori mq da redistribuire grazie all’ open-space così creato. La seconda soluzione ci consente infatti di collocare un divano a 3 posti con chaise longue e di ruotare e allungare il tavolo durante le occasioni conviviali con ospiti numerosi.