Alessandro Morini

Straniamento....la parola chiave di questo progetto. Giocare sul contrasto tra l'edificio primi novecento e l'elemento aggiuntivo...la superfetazione! La strategia messa in campo è quella di sorprendere chi entra nell'attico e di porlo di fronte una situazione paradossale...un ambiente pulito e dal design contemporaneo....quasi decontestualizzato...senza collocazione geografica. Un modo per sdrammatizzare la sontuosità del quartiere.... Gli ambienti sono tutti aperti...anche il bagno...affermando un comportamento libero da ingessature moralistiche e dalla volontà di abbracciare il paesaggio dei tetti...fino alla cupola di san pietro. Le aperture sono presenti su tutti i lati anche il tetto.....la luce la fa da padrona...a noi reta solo modularla a nostro piacimento e fruttare la ventilazione naturale per raffrescare il clima interno che in una situazione del genere potrebbe diventare veramente caldo!